SOFIA COLETTI
Cronaca

Cinema umbro, la ribalta a Venezia “L’orgoglio di essere in prima fila“

L’associazione che raccoglie i professionisti della regione si presenta al Lido con “Le voci del Tevere“ .

A rappresentare al Lido il Cuore Verde ci ha pensato l’Associazione Mestieri del Cinema Umbri,. con 100 associati e 30 società

A rappresentare al Lido il Cuore Verde ci ha pensato l’Associazione Mestieri del Cinema Umbri,. con 100 associati e 30 società

L’Umbria sbarca alla Mostra del cinema di Venezia con la forza, l’orgoglio e la creatività dei suoi professionisti. Anche quest’anno, a rappresentare al Lido il Cuore Verde ci ha pensato l’Associazione Mestieri del Cinema Umbri che con 100 associati e 30 società continua a costruire proposte e colloquiare col sistema nazionale. Così ieri, allo Spazio Hollywood Celebrities Lounge, si è tenuto un affollatissimo incontro organizzato dall’Associazione con artisti e maestranze umbre insieme a produttori, distributori e addetti ai lavori.

"Dal 2018 a oggi, per otto edizioni consecutive della Mostra di Venezia – ha esordito Federico Menichelli, presidente dei Mestieri – siamo alla Hollywood Communication a diffondere e promuovere l’audiovisivo umbro a nostre spese, grazie all’investimento di tanti professionisti locali. Siamo una realtà riconosciuta, in grado di intraprrendere alleanze e partnership significative". In attesa, c’è da aggiungere, di una legge regionale in materia e con l’Umbria Film Commission ancora ferma.

Quest’anno poi l’incontro ha avuto un ulteriore punto di forza grazie alla presentazione del trailer di “Le Voci del Tevere“, il mediometraggio firmato da Antonello Lamanna e Federico Menichelli (anche regista) dedicato al patrimonio culturale e al paesaggio sonoro del Tevere e dell’Umbria, prodotto da Studio Lumière e sostenuto dall’Università per Stranieri e Anci Umbria con una vastissima rete di enti pubblici e privati. Il film, di 45 minuti, sarà pronto a novembre e subito partirà per un tour regionale, con la diretta partecipazione dei tanti Comuni che l’hanno sostenuto.

"Ma la priorità è arrivare a una larga distribuzione – ha detto ieri Matilde Pennacchi, presidente dello Studio Lumière – . È un progetto totalmente realizzato da maestranze umbre, con attori umbri e una rete consistente di enti locali. Ha tutte le caratteristiche per raccontare il nostro territorio in tutti i suoi aspetti". Anche per questo erano presenti ieri al Lido rappresentanti della troupe, le attrici Artemisia e Cecilia Levita, Antonello Lamanna per l’UniStranieri. Tra gli ospiti l’attrice Barbara Bacci e Daniele Corvi. Nel cast c’è anche l’attore assisano Alfiero Toppetti. "Grazie alla rete dei Mestieri Umbri – ha ribadito – è possibile avere uno spazio di riconoscimento per il nostro lavoro. Ogni anno si crea una forte attrattività per le produzioni che ci chiedono collaborazioni nella nostra regione".