
Indagini della Finanza
Castiglione del Lago, 3 luglio 2025 - Su di loro adesso grava l'interdittiva della Procura di Perugia a esercitare uffici direttivi in qualsiasi azienda per i prossimi dieci mesi. Si tratta di quattro imprenditori di Castiglione del Lago tutti appartenenti alla stessa famiglia e titolari di aziende del comparto del legname.
Il provvedimento è scaturito nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Perugia su un gruppo già fallito e quindi in liquidazione giudiziale i cui titolari avrebbero proceduto alla formula dell’affitto dell’azienda a società create ad hoc e a loro stessi riconducibili, ma di fatto “scatole vuote”. Secondo la Procura "questo meccanismo sarebbe stato utilizzato dagli indagati per evitare il rischio di aggressione dei beni strumenti necessari all’attività imprenditoriale da parte dei creditori e dell’Erario". Dalle indagini della Guardia di finanza emerge inoltre che "le imprese coinvolte, in assenza di una gestione contabile regolare, hanno generato nel tempo un passivo di oltre 2,1 milioni euro, gran parte dei quali di natura erariale".
Da qui l’iscrizione nel registro degli indagati con l’ipotesi di bancarotta semplice, bancarotta fraudolenta documentale e per distrazione e bancarotta societaria impropria.