
Centinaia di persone frequentano ogni giorno l’area di Porta Nuova, raggiungibile al momento solo con una scalinata o. con due stradine laterali
ASSISI – La sospensione dell’attività della scala mobile collegata al parcheggio di Porta Nuova – per meglio dire la chiusura definitiva – è un dato di fatto e bisognerà attendere per gli ascensori che la sostituiranno. Ma intanto un minimo di restyling dell’area – per raggiungere Porta Nuova o il parcheggio c’è la scalinata o le due stradine laterali - sarebbe opportuno: in termini di illuminazione, di potature degli alberi, della segnaletica. Già, perché sono centinaia le persone che, ogni giorno, utilizzano il parcheggio sottostante largo Properzio. Nelle ore serali e notturne il buio la fa da padrone proprio dove arriva la scalinata (per chi sale dall’area di sosta) e da chi (da via Giorgio F.S. Robinson Marchese di Ripon) intende discendere. Un punto luce in più sarebbe un segnale di attenzione e aiuterebbe chi deve percorrere la zona. Inoltre una potatura delle piante che soffocano i lampioni consentirebbe una migliore visibilità, delle scale e delle stradine laterali così da rendere più agevole il transito. Indicare poi che le due stradine laterali (via di Ripon e via Santureggio) conducono al parcheggio potrebbe risultare utile per i meno giovani, per le famiglie con passeggini. Un’occhiata anche a qualche tratto di fondo stradale e anche delle condizioni delle staccionate non guasterebbe. Riguardo agli ascensori, il Comune ha annunciato "che è già pronto un progetto di fattibilità realizzato dall’area Lavori pubblici del Comune, finanziato con 2 milioni di euro assegnati dallo Stato tramite il Cipess per gli eventi legati all’ottavo centenario della morte di San Francesco nel 2026. L’appalto integrato verrà assegnato entro l’anno e i lavori saranno effettuati il prossimo".
Maurizio Baglioni