
Todi Festival, prima della commedia con Eva Grimaldi: "Non riuscivo a finire il copione dalle risate" .
Una commedia brillante che fa sorridere e riflettere. Il Todi Festival targato Silvano Spada si conferma ancora palcoscenico privilegiato per le grandi anteprime e le novità del teatro italiano e propone, alle 21 al Nido dell’Aquila, “Anime in affitto“, con Eva Grimaldi, figura eclettica nel panorama dello spettacolo italiano, arrivata in città già da alcuni giorni. Accanto a lei l’apprezzato Claudio Insegno (foto) nei panni di due coniugi, Alberto e Bea, a giudizio al cospetto di Dio. La coppia si ritrova in Paradiso, dopo essere finita in coma ed è costretta a confrontarsi con le scelte compiute. Una seconda possibilità, nelle vesti di Beppe e Rita, non basterà ad evitare di ripetere gli stessi schemi, ma basterà piuttosto a comprendere cosa significhi davvero amare qualcuno e crescere insieme. "Ho letto il copione – afferma Eva al telefono - e ridevo come una pazza. Non riuscivo ad arrivare alla fine. Non ho avuto esitazioni nell’accettare la proposta di Insegno, con il quale ho già fatto due spettacoli; la sua regia è sempre molto veloce, lo spettacolo è come una partita di ping pong, dove le nostre anime si mettono a nudo". Le coppie presenti tra il pubblico potranno rispecchiarsi nei due/quattro protagonisti in scena, poiché è una commedia sulle infinite possibilità che la vita offre. Una prima nazionale che andrà subito in tournée nelle principali città italiane. Quanto di Eva c’è in Bea e poi in Rita? "Sicuramente la femminilità, la curiosità, la donna che vuole emozioni autentiche", spiega l’attrice. La regia è sempre di Claudio Insegno che del testo è anche autore, insieme a Step Minotti. Tra le musiche dello spettacolo curate da Jacopo Fiastri, anche “L’amore che serve“, scritta e cantata da Bungaro. La pièce vede anche la partecipazione amichevole e in voce, dei doppiatori Franco Mannella e Monica Ward.
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