
Intervento della polizia nella “zona rossa“ di Fontivegge
Ancora coltellate a Fontivegge. Culmine, secondo quanto ricostruito dalla polizia, di una lite tra due uomini. Lite finita nel sangue in piena “zona rossa“ che gli uomini della questura, anche in virtù del dispositivo di vigilanza rafforzata, hanno bloccato rapidamente, essendo nella zona di piazza del Bacio per l’attività di presidio. L’intervento si è concluso con la denuncia di un algerino di 29 anni, per percosse e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Nei suoi confronti è stato disposto anche un ordine di allontanamento dalla zona rossa per la durata di 3 mesi. Secondo quanto riferito, mentre gli agenti della squadra volante si trovavano nella zona di piazza del Bacio, hanno sentito delle urla provenire da una banchina adiacente al terminal del bus. Raggiunta la zona, hanno trovato due uomini che stavano litigando. Dopo aver bloccato la lite, gli agenti hanno constatato che uno dei due coinvolti, un uomo marocchino, aveva diverse ferite che, ha spiegato ai poliziotti, sarebbero state provocate dall’altro con un’arma. A quel punto, i poliziotti hanno perquisito il presunto aggressore che ha continuato a tenere un atteggiamento aggressivo, urlando e inveendo contro gli agenti. E nel suo zaino, in seguito alla perquisizione, è stato trovato, un cacciavite di piccole dimensioni, successivamente posto sotto sequestro. Il 29enne è stato denunciato per l’aggressione ed “espulso“ dall’area a vigilanza rafforzata. Un’altra lite, invece, ma questa volta in centro, sulle scalette del Duomo, è stata segnalata, nei giorni scorsi dagli informatori civici, attivati dal Comune di Perugia. consentendo l’intervento delle forze dell’ordine. In via Calderini la presenza degli operatori, riferisce il Comune di Perugia, ha interrotto una lite tra ragazzi, mentre in via Ulisse Rocchi la loro attivazione ha permesso di gestire un cliente in stato di alterazione. In via Bartolo, infine, una discussione tra giovani è stata monitorata fino all’arrivo della pattuglia. "Il lavoro degli informatori civici è prezioso e contribuisce a una movida più equilibrata e rispettosa" ha commentato il consiglire comunale, con delega alla sicurezza, Antonio Donato.