LUCA FIORUCCI
Cronaca

Giovane accoltellato in centro. Ferito al volto, caccia all’aggressore

L’episodio all’alba in via Calderini, responsabili in fuga. Alla vittima spray al peperoncino negli occhi

Sull’episodio indaga la polizia dopo l’intervento richiesto da diverse persone che hanno assistito all’episodio di violenza in centro storico

Sull’episodio indaga la polizia dopo l’intervento richiesto da diverse persone che hanno assistito all’episodio di violenza in centro storico

Ha riportato un taglio al volto. Provocato, con ogni probabilità, dalla coltellata che un uomo gli ha sferrato al volto. Aggredendolo, secondo quanto dichiarato dal ferito, senza motivo. L’episodio risale all’alba di sabato. Intorno alle quattro, in via Calderini, il ferito, identificato poi dalla polizia per un 21enne tunisino, sarebbe stato avvicinato da un uomo nordafricano che, prima, gli avrebbe spruzzato dello spray al peperoncino sugli occhi per poi colpirlo con un fendente che lo ha raggiunto al volto.

Il fatto è avvenuto intorno alle 4, di fronte a diversi testimoni, gli stessi che hanno dato immediatamente l’allarme chiamando il numero di emergenza, permettendo a una pattuglia della squadra volante di intervenire rapidamente nei pressi di piazza IV Novembre. Gli agenti, che erano impegnati nel dispositivo di sicurezza disposto in concomitanza di Umbria Jazz e per garantire una presenza più rilevante proprio a fronte del maggiore afflusso di persone in città, sono intervenuti rapidamente, ma in strada hanno trovato solo il ragazzo ferito che ha fornito loro il racconto che ora stanno vagliando per individuare il presunto responsabile che, dopo l’aggressione, si è dato alla fuga, riuscendo, al momento, a far perdere le sue tracce.

Il 21enne è stato medicato al pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia. Come detto, ha riportato un taglio al volto, ma le sue condizioni non sono giudicate gravi. Oltre a individuare l’aggressore, le indagini puntano a chiarire le ragioni del gesto violento. Se questo, insomma, possa essere dovuto a uno sguardo o una parola di troppo o se, al contrario, dietro l’aggressione possa esserci qualcosa di diverso. Se, insomma, possa trattarsi di una punizione per una qualche sorta di sgarro. Di conseguenza, per vagliare ed escludere altre piste, le verifiche della polizia riguardano anche il mondo dello spaccio di droga. Un mondo nel quale, lo dicono gli episodi degli ultimi mesi, sembra esserci una particolare recrudescenza della violenza. Diverse le aggressioni avvenute, tra cui quella particolarmente brutale, avvenuta a San Sisto.

Luca Fiorucci