DANIELE MINNI
Cronaca

Aggredisce il connazionale: "Hai fatto chiudere tu il mio supermercato"

La lite in corso Vecchio. Gli agenti della questura sono intervenuti evitando il peggio. Il 38enne è stato arrestato per lesioni aggravate e resistenza.

Sono intervenuti gli agenti della Questura di Terni

Sono intervenuti gli agenti della Questura di Terni

Le autorità chiudono un supermercato in Corso Vecchio, il titolare se la prende con il familiare convivente e finisce in manette. Per sedare la furibonda lite tra due uomini di origini nigeriane, sabato mattina in via delle Conce, sono dovuti intervenire gli agenti della polizia che hanno ripristinano la normalità. Il titolare del market, in forte stato di agitazione, è stato bloccato dai poliziotti delle volanti dopo aver tentato di aggredire un connazionale, rimasto lievemente ferito e subito soccorso dal personale sanitario del 118. All’origine della lite ci sarebbe un diverbio sorto per motivi legati alla recente chiusura di un market situato in Corso Vecchio. L’uomo aggredito, assiduo frequentatore del locale, sarebbe stato accusato dall’altro (con cui divide l’appartamento) e gestore del locale, di essere responsabile delle condotte che hanno portato all’intervento delle autorità e alla conseguente chiusura dell’esercizio nei giorni scorsi. "L’arrivo dei poliziotti, nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza – dicono dalla questura –, ha permesso di garantire l’incolumità della vittima, dei cittadini presenti e degli stessi operatori di polizia".

"L’intervento – dichiara il Questore di Terni, Michele Abenante – dimostra, ancora una volta, l’efficacia dell’azione tempestiva e coordinata delle nostre volanti, impegnate quotidianamente sul territorio per garantire sicurezza pubblica. Ringrazio gli agenti per la professionalità dimostrata ed i cittadini che, con senso civico, hanno segnalato prontamente l’accaduto". L’uomo, un 38enne domiciliato a Terni, è stato tratto in arresto per i reati di lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale ed è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.