SILVIA ANGELICI
Umbria

Andrea il camionista eroe evita la tragedia: mette il tir di traverso in superstrada e blocca un'auto contromano. “Ho agito d’istinto”

Andrea Petturini, 55 anni, autotrasportatore esperto di Città di Castello, è dipendente di una nota azienda romagnola: “Con questa manovra ho bloccato il traffico tra Umbertide-Gubbio e Montone, un incidente poteva essere drammatico. Ma non chiamatemi eroe”

Andrea il camionista eroe evita la tragedia: mette il tir di traverso in superstrada e blocca un'auto contromano. “Ho agito d’istinto”

Città di Castello (Perugia), 9 agosto 2025 -  “Non ci ho pensato due volte e quando ho visto quella utilitaria venire in senso contrario come un proiettile dritta verso coloro che transitavano nel regolare senso di marcia ho deciso di accostare il mezzo a ridosso del new-jersey, attivare le frecce di emergenza e sperare di essere visto dal conducente. Fortunatamente tutto si è risolto nel migliore dei modi e l’auto si è fermata e la prontezza di chi si trovava dietro di me e l’intervento della Polstrada ha evitato il peggio”.

Approfondisci:

Spiagge deserte per il caro-ombrellone. “Gli stabilimenti balneari hanno esagerato, abbassate i prezzi”

Spiagge deserte per il caro-ombrellone. “Gli stabilimenti balneari hanno esagerato, abbassate i prezzi”

Eroe della strada per un giorno, Andrea Petturiti, 55 anni, tifernate, autotrasportatore esperto, dipendente di una nota azienda romagnola, il giorno dopo quell’incredibile e inaspettato incontro ravvicinato con un auto che proveniva contromano, lungo la superstrada E45 fra le uscite di Umbertide-Gubbio e Montone, racconta quanto accaduto e stenta ancora a credere che nessuno abbia riportato danni.

Approfondisci:

Il video del camionista 10 minuti prima dell’incidente in A1: lo sguardo si abbassa. Cosa si vede e come è finito online?

Il video del camionista 10 minuti prima dell’incidente in A1: lo sguardo si abbassa. Cosa si vede e come è finito online?

Poteva essere una tragedia come purtroppo, specie in estate accade di frequente sulle strade delle “vacanze” da nord al sud del paese. “Una decisione maturata in pochi istanti quasi istintiva ma ponderata e resa possibile attraverso una manovra che alla fine ha messo tutti al riparo da conseguenze che potevano essere drammatiche”, prosegue Petturiti che non si considera certo un eroe. 

Approfondisci:

C’era una volta l’estate in Toscana: quando si chiamava villeggiatura, non ferie. E tre settimane erano poche

C’era una volta l’estate in Toscana: quando si chiamava villeggiatura, non ferie. E tre settimane erano poche

“Gli eroi sono altri - dice - io sono un semplice cittadino ed in questo caso autotrasportatore che ha fatto solo il suo dovere con prontezza e senso civico. Ringrazio prima di tutto la Polizia Stradale, con il viceispettore, Lucio Stazi, che è intervenuta subito ed in poco tempo ha provveduto a mettere in sicurezza la persona che era sull’auto e per poi far defluire il traffico e tutti coloro che ieri sui social e direttamente mi hanno fatto sentire la loro vicinanza e manifestato gratitudine per quello che ho fatto",  conclude Petturiti accanto al proprio camion un “bisonte della strada” reso docile, che gli dà da vivere con orgoglio e dignità dal 1994.

qed
Andrea Petturini, il camionista che con il suo Tir ha evitato una strage, bloccando un'auto contromano

“Se può servire, questa vicenda a lieto fine – aggiunge Petturiti – vorrei che fosse presa ad esempio per tutta la categoria che rappresento, gli autotrasportatori, che possono fare errori nel lavoro e nella vita come tutti gli altri ma che sono persone responsabili, attenti e consapevoli di salire a bordo di mezzi particolari ed affrontare spesso lunghi viaggi”.

Approfondisci:

Video-selfie sul tir prima della strage in A1, cosa rischia il camionista: “Stare al telefono non è un’aggravante di omicidio stradale”

Video-selfie sul tir prima della strage in A1, cosa rischia il camionista: “Stare al telefono non è un’aggravante di omicidio stradale”

Appresa la notizia, il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, nel congratularsi con Petturiti, tifernate “doc”, ed esprimere profonda gratitudine a nome della comunità locale, per il bellissimo gesto che ha compiuto ieri in condizioni davvero critiche, ha annunciato che “nei prossimi giorni lo riceverà in comune assieme ai rappresentanti della Polizia Stradale per tributargli il giusto riconoscimento: “siamo davvero orgogliosi di questa bellissima pagina di vita quotidiana. Grazie".