NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Viale Cavour senza posti. La protesta: "Fuori dall’Aru ma mancano i parcheggi"

La denuncia: "Una lunga area di carico e scarico prima dell’Antiporto, per i residenti c’è sempre il rischio multa ma non ci sono alternative".

L’area in viale Cavour destinata alla sosta per carico/scarico

L’area in viale Cavour destinata alla sosta per carico/scarico

Nuove multe in viale Cavour, nel tratto compreso tra l’Antiporto e il semaforo davanti all’Hotel Italia. A farne le spese sono stati ancora una volta i residenti, che si sono ritrovati sul parabrezza delle proprie auto una contravvenzione di circa 30 euro. Il motivo della multa? Parcheggio in area di carico e scarico.

Da anni, chi abita in questa zona si trova a fare i conti con un’assenza strutturale di parcheggi. Dopo l’istituzione dell’Aru Camollia, l’area non è stata estesa fino a questo tratto di viale Cavour, lasciando decine di famiglie senza spazi riservati. Gli unici stalli disponibili sono quelli di carico e scarico (una decina in tutto), tre posti a tempo in via Corradino Chigi e quelli in via Mameli, ben più distanti e destinati ai residenti di quella via.

"Chiediamo che l’Aru Camollia venga estesa anche a noi, almeno fino all’Hotel Italia – affermano i residenti –. Questa situazione è ormai insostenibile. Oppure ci dicano chiaramente dove possiamo lasciare l’auto". Una richiesta semplice, ma rimasta finora inascoltata. Nella zona esisterebbero anche cinque parcheggi "bianchi", ovvero liberi, ma i residenti denunciano che sono troppo pochi per le esigenze del quartiere. Inoltre, vengono spesso occupati dai pendolari, trattandosi degli unici stalli gratuiti nelle vicinanze. E la pressione è aumentata dopo la recente ristrutturazione del palazzo ex Enel, che ha portato nuovi abitanti, anch’essi in cerca di un posto nonostante abbiano a disposizione alcuni parcheggi riservati.

"È una vera sfida trovare parcheggio ogni giorno – proseguono –. Abbiamo fatto raccolte firme, scritto al Comune, interpellato diverse amministrazioni, ma tutto è rimasto fermo. Ora torniamo a far sentire la nostra voce, sperando che non cada di nuovo nel vuoto".

Infine gli abitanti avanzano una proposta al sindaco della città, Nicola Fabio: "Visto che ad oggi il carico e scarico riguarda praticamente la stragrande maggioranza degli stalli tra l’Antiporto e l’hotel Italia – dicono –, chiediamo di valutare la possibilità di ridurli per consentire ai residenti di avere una manciata di parcheggi liberi in più. Non risolverebbe certo il problema ma tamponerebbe questi disagi". Un disagio quotidiano, che i cittadini chiedono venga finalmente affrontato con una soluzione concreta e condivisa.