DIEGO MANCUSO
Cronaca

Sulle note di Bach a Vitaleta. Il concerto all’alba scalda cuori

L’irresistibile bellezza della Val d’Orcia; il fascino del sorgere del sole sul profilo delle colline; il richiamo esercitato da un...

L’irresistibile bellezza della Val d’Orcia; il fascino del sorgere del sole sul profilo delle colline; il richiamo esercitato da un...

L’irresistibile bellezza della Val d’Orcia; il fascino del sorgere del sole sul profilo delle colline; il richiamo esercitato da un...

L’irresistibile bellezza della Val d’Orcia; il fascino del sorgere del sole sul profilo delle colline; il richiamo esercitato da un musicista, il solista di mandolino Avi Avital, definito dal New York Times ‘esplosivamente carismatico’. Motivi che hanno convinto oltre cento persone ad affrontare una ‘levataccia’ per assistere al concerto all’alba dell’artista, alla Cappella di Vitaleta, inserito nel cartellone di Paesaggi Musicali Toscani.

E il piccolo sacrificio è stato ampiamente ripagato sia da Avital, un affezionato della Val d’Orcia, che ha proposto brani di Bach, Sollima, Bloch e Sauli, sia dallo scenario, reso veramente ‘magico’ (aggettivo, per una volta, giustificato) dalle brume che risalivano dal fondovalle, modificandolo continuamente. Il musicista ha presentato i brani in italiano, inglese e tedesco, individuando così in maniera esatta le provenienze di un uditorio che si è lasciato trascinare dai ritmi e dal suono veramente unico del mandolino.

Come ha raccontato la direttrice artistica Eleonora Contucci, "Avital ho voluto essere sul posto alle tre e mezza, in piena notte, per provare scrupolosamente ogni aspetto del recital, ed ha vissuto insieme al pubblico il fascino del sole che squarciava il buio. La Val d’Orcia – ha detto Contucci – diventa teatro capace di stupire anche un artista internazionale, che si è esibito nelle più importanti sale concerti del mondo". Il festival prosegue stasera, alle 18.30, al Castello di Vignoni, con il Quartetto Chaos che esegue musiche di Haydin, Kurtag e Brahms ; concerto più cena, 30 Euro.

Diego Mancuso