PAOLA TOMASSONI
Cronaca

Sindrome di Rett. Terapia genica, consulenze dal 3 al 5 settembre

Open week multidisciplinare al policlinico Le Scotte per le famiglie

Open week multidisciplinare al policlinico Le Scotte per le famiglie

Open week multidisciplinare al policlinico Le Scotte per le famiglie

La Genetica medica dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, diretta dalla professoressa Alessandra Renieri (nella foto), organizza un’open week per la Sindrome di Rett dal 3 al 5 settembre. "Era la fine degli anni ‘90 e mettevamo insieme conoscenze di quella nuova disciplina medica chiamata ’Genetica medica’ – ripercorre la professoressa Renieri - con consolidate conoscenze di neuropsichiatria, con il dottor Zappella allora responsabile delle UOC Neuropsichiatria. La vera multidisciplinarietà si consuma in momenti, intuizioni, umiltà di ascolto dell’altro professionista, curiosità scientifica e dedizione missionaria per cercare una terapia di ciò che appariva incurabile e misteriosamente ignoto".

La Sindrome di Rett è una patologia degenerativa che colpisce soprattutto bambine nei primi mesi e anni di vita, provocando gravissimi disturbi neurologici progressivi. Durante la settimana le famiglie con bambine e bambini con la Sindrome di Rett potranno essere visitate, ricevere consulenza genetica e aggiornamenti sulle novità scientifiche della terapia genica, senza preventivo appuntamento, dal genetista medico, in collaborazione con la Neuropsichiatria infantile, la Pediatria, la Medicina interna e della complessità e la Neurologia. "Trovarsi insieme per condividere le esperienze, i piccoli passi quotidiani e le speranze per i nuovi progressi della terapia genica – aggiunge la professoressa Renieri - rappresenta uno stimolo importante per le famiglie con pazienti affetti da una malattia rara. Questa open week è dedicata a tutti i pazienti ed ai professionisti senesi che si sono dedicati con passione alla presa in carico di questa malattia".

Le famiglie potranno recarsi in ospedale, presso la Genetica Medica, al lotto 3 piano 1, dove potranno essere ricevute in due ambulatori e due studi medici dalle 9 alle 18, da mercoledì 3 a venerdì 5 settembre. Sono a disposizione per lo stazionamento delle famiglie anche le aule 13 e 14 del centro didattico, contigue alla Genetica Medica. L’evento è patrocinato da AIRett, Associazione Italiana Rett.

La sindrome di Rett è una patologia progressiva dello sviluppo neurologico che colpisce quasi esclusivamente le femmine e si manifesta durante i primi anni di vita. Le chiamano ‘bambine dagli occhi belli’ perché riescono a comunicare solo con lo sguardo. Il primo a descriverla fu nel 1966 un medico austriaco, Andreas Rett, a seguito di un’osservazione casuale nella sua sala di aspetto di due bambine che mostravano movimenti stereotipati delle mani molto simili tra loro.