
Il cantiere citato nella segnalazione è quello in viale Bracci di fronte all’ingresso dell’ospedale, per la nuova fermata dei bus
Non sono i cantieri all’interno dell’ospedale Le Scotte quelli con operai al lavoro nelle ore più calde della giornata, ma si tratta invece di quelli della ditta che sta intervenendo davanti all’ingresso del policlinico per lo spostamento della fermata dell’autobus. E’ un cantiere dato in appalto dal Comune di Siena, cui compete la predisposizione del suolo pubblico per ospitare la nuova area della fermata bus. L’Azienda ospedaliero-universitaria Senese precisa "che il cantiere in viale Bracci di fronte all’ingresso dell’ospedale, nei pressi della rotonda, non è di sua pertinenza. Inoltre, in merito a quanto previsto dalle ’Linee di indirizzo regionali per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare’, l’AouS sottolinea che il divieto di lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole fino al 31 agosto 2025, sull’intero territorio regionale, non trova applicazione per le pubbliche amministrazioni, per i concessionari di pubblico servizio e per i loro appaltatori. Infine fa presente che le ditte appaltatrici hanno comunque predisposto dei documenti di valutazione del rischio dedicati alla protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare che hanno il fine di garantire la tutela e la sicurezza dei lavoratori, e che propri responsabili unici dei procedimenti dei lavori si confrontano costantemente con le ditte appaltatrici per garantire la sicurezza dei lavoratori di tali aziende".
La precisazione dell’Azienda ospedaliera è dovuta e legittima dopo la segnalazione pubblicata di un cittadino che ogni giorno, prendendo il bus alle 14, vede "un gruppo di muratori che allestiscono dei muri di cemento giallo proprio davanti alla portineria principale dell’ospedale presso la rotonda. Questi signori muoiono di caldo e lavorano come zombies ma stanno zitti e non fanno rimostranze!".
Dunque il cantiere al lavoro in orario rovente è quello fuori dall’area ospedaliera, dove appunto è in corso l’intervento relativo alla fermata del bus. E va precisato che l’ordinanza regionale che prevede "che fino al 31 agosto, nel giorni classificati con un livello di rischio stress termico ‘alto’ nella mappa Worklimate è in vigore il divieto di lavorare tra le 12.30 e le 16", non si applica "alle pubbliche amministrazioni, ai concessionari di pubblico servizio, ai loro appaltatori, agli interventi di pubblica utilità e protezione civile".
p.t.