PAOLA TOMASSONI
Cronaca

"Muratori a lavoro nelle ore calde". Nel mirino il cantiere al policlinico

La segnalazione di un cittadino. L’azienda ribatte che è discrezione della ditta valutare il rischio

Al policlinico sono in corso i cantieri per la costruzione del lotto Volano e per il rifacimento dell’area di ingresso dell’ospedale

Al policlinico sono in corso i cantieri per la costruzione del lotto Volano e per il rifacimento dell’area di ingresso dell’ospedale

"Nonostante la Regione Toscana sia stata una delle prime a recepire la legge sul ’calore’ che vieta qualsiasi attività lavorativa all’aria aperta per carpentieri, muratori, agricoltori e florovivaisti dalle 12.30 alle 16 nessuno si azzarda a denunciare le trasgressioni, proprio davanti all’ ospedale civico. Quando salgo sull’autobus delle 14 vedo un gruppo di muratori che allestiscono dei pareti di cemento giallo proprio davanti alla Portineria principale dell’ospedale presso la rotonda". E’ la segnalazione fatta da un cittadino che vuole però rimanere anonimo. Al centro sono i lavori edili in corso alle Scotte, dal lotto Volano al rifacimento dell’ingresso principale dell’ospedale, con operai impegnati nei cantieri nonostante le temperature roventi. "Questi signori, si vede benissimo – continua la segnalazione –, muoiono di caldo e lavorano come zombies, ma stanno zitti e non fanno rimostranze! Il Bill of rights in Gran Bretagna fu stilato nel 1689, ma oggi siamo nel III millennio". Da parte sua L’Azienda ospedaliero universitaria Senese precisa che è a discrezione e di responsabilità della ditta incaricata, con valutazione dei rischi, se sospendere o meno i lavori nelle ore più calde. Dunque i cantieri procedono come da programma, pur nel rispetto delle norme sulla sicurezza del lavoro: quello del lotto Vòlano in realtà vede gli operai rispettare la pausa ’lunga’ di metà giornata.

E’ in vigore dal 25 giugno l’ordinanza regionale che prevede "fino al 31 agosto, su tutto il territorio della Toscana, nel giorni classificati con un livello di rischio stress termico ‘alto’ nella mappa Worklimate sarà in vigore il divieto di lavorare tra le 12.30 e le 16". Un’ordinanza per ribadire la necessità di tutelare i lavoratori maggiorente esposti al rischio calore, cioè alle conseguenze di elevate temperature e prolungata esposizione al sole; il cui mancata rispetto comporta sanzioni per il datore di lavoro. In tutte le situazioni di lavoro all’aperto e in ambienti chiusi non climatizzati è raccomandato il rispetto delle ’Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori da calore’.