
Rivolta degli Ordini dei medici toscani contro il ministro Schillaci: "Un organismo tecnico deve fondarsi su criteri di rigore metodologico ed operare in coerenza con i principi scientifici" .
Tutti gli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri Toscani apprendono con stupore che all’interno del ’Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni’ del Dipartimento della Prevenzione al Ministero della Salute sono stati nominati componenti che in passato hanno espresso pubblicamente posizioni non coerenti con le evidenze scientifiche in materia di vaccinazioni, arrivando in alcuni casi a sostenere e diffondere messaggi contrari alle strategie vaccinali nazionali", fa notare il dottor Roberto Monaco, presidente dell’Ordine di Siena e segretario della Federazione nazionale degli Ordini medici.
"Gli Ordini toscani – si legge nella nota diffusa – concordano che un organismo tecnico scientifico come il NITAG, organo indipendente a supporto del Ministero della Salute, debba fondarsi su criteri di rigore metodologico ed operare in piena coerenza con i principi scientifici per tutelare la salute pubblica".
Rivolta dei medici dunque contro le nomine di due no vax fatte dal ministro Schillaci nell’organismo tecnico sulle vaccinazioni. "Abbiamo pianto i nostri medici morti col Covid – continua la nota degli Ordini toscani – , abbiamo combattuto una guerra senza protezioni (all’inizio non c’erano mascherine). Poi grazie ai vaccini abbiamo visto la luce in un tunnel che vedeva solo morte e sofferenze. Non è mancanza di voglia di confronto ma chi tutela la scienza, chi ne è depositario non può cercare legami con chi non la tutela. La scienza non è democratica, la scienza è scienza. Si analizzano i fatti e si parla con i dati. E i dati sono quelli che hanno liberato dalla morsa di un virus l’Italia e il mondo intero. Non lo diciamo noi, lo ha detto la Corte Europea dei Diritti dell’uomo con una sentenza che ha respinto il ricorso di un gruppo di operatori sanitari, che nel 2021 si erano rifiutati di sottoporsi al vaccino anti-Covid, quindi di fatto confermando la legittimità delle politiche di tutela della salute pubblica, giudicandole necessarie e appropriate. Come Ordini toscani ringraziamo i cittadini per avere creduto nella scienza e per avere dimostrato sensibilità e responsabilità. Questa scelta di nominare componenti che rinnegano le evidenze scientifiche sembra mortificare chi della scienza ha fatto un motivo di vita e chi di covid è morto".
p.t.