REDAZIONE SIENA

Tempesta: "Voglio esserci. Merito di stare nei dieci"

Andrea Coghe deluso e arrabbiato per essere rimasto a piedi a luglio "C’è chi mi ha chiesto scusa. Ho apprezzato ma con le parole non si mangia".

Tempesta ieri. all’alba con la moglie. per assistere alle prove di notte

Tempesta ieri. all’alba con la moglie. per assistere alle prove di notte

Andrea Coghe questa volta ce la fa ad essere nei dieci? "Domanda a cui non so rispondere nemmeno io". A luglio come mai non è arrivata la chiamata? "Si sono creati anche gli incastri giusti ma come Contrada hanno preferito fare altre scelte. E mi pare che poi non siano state ripagate nella maniera migliore". C’è un po’ di amarezza. "Molto di più ......" Le Contrade fra luglio e agosto si sono viste? "Sì, sì, come sempre". Quindi non conta niente il fatto che si siano viste? "Contano quelle che vengono il 13, sennò non vuol dire niente. Contano i fatti, non le parole". Cosa c’è di diverso fra Provenzano e l’Assunta? "Dieci contrade che corrono, tante erano anche a luglio". Non c’è qualche ’finestra’ in più? "Non è questione di questo, magari le aperture ci sono ma quando si arriva in fondo, per volontà di uno o di un altro, alla fine resti a casa. Conta esserci, non quello che viene detto durante l’anno. Mi dispiace, luglio è andato e penso ad agosto. Voglio esserci. Penso di meritarmi un posto qua dentro". Ai capitani cosa dici? "Quello che ho appena detto a te. Ho fatto Palii discreti e Palii brutti come penso che, più o meno, sia successo a tutti. Voglio avere solo la mia occasione, in base al cavallo che mi verrà dato cercherò di sfruttarlo al massimo" Un lotto con le punte o equilibrato: quale favorisce di più Coghe? "Non è colpa del lotto con o senza punte se vado a cavallo o resto a piedi. Un motivo in più per essere arrabbiato di non aver corso a luglio è che non c’era nei dieci il cavallo che il giorno della tratta dicevi ’ora che m’invento’. Ma tutti soggetti con cui sperare di fare un buon Palio, dal primo all’ultimo. Quello che spero è che possa verificarsi la stessa cosa ad agosto". Qualcuno si è scusato? "Sì, qualcuno sì" Già importante "Sì ma con le scuse non si mangia. Per me è lavoro" Meglio averle, però. "Sicuramente, ho apprezzato". Uno o più di uno? "Uno" Dolcecomelanutella? "Oggi in Piazza, in questo momento prendo quello che viene. Non faccio l’allenatore ma il fantino, ciò che decidono i veterinari per lei va bene". A luglio la Tartuca non era distante. "Non è questione di quali contrade corrono, di nomi, sono dieci. Aperto a qualsiasi situazione". La.Valde.