I veterinari mandano alla Tratta anche Benitos che con Anda e Diodoro saranno le punte. Ma gli altri non faranno i comprimari. A ieri erano 6 le Contrade favorevoli al lotto di ’stelle’.
Potrebbe essere davvero un Palione. Con dieci cavalli al canape che, seppure con varie sfumature e le punte, possono dire la loro. Anche perché, la storia insegna, i tre giri sul tufo sono quanto più di imprevisto, rocambolesco e singolare si possa immaginare. Molto spesso, almeno. Palione perché come si vede dalla lista dei 35 cavalli ammessi alla Tratta, i migliori ci sono davvero tutti. Più gli esperti e i debuttanti che vanno per la maggiore nelle agendine dei capitani e dei fantini. Finora il braccio di ferro era stato fra un lotto equilibrato che consentiva di ’patrimonializzare’ i vantaggi presi con qualche fantino big ed uno invece con le tre punte (Anda e Bola, Benitos e Diodoro) che, gioco-forza, innesca il valzer a seconda di dove si posizioneranno i cavalli big.
Se non ci saranno novità per quanto riguarda le condizioni dei più ambiti, una volta rivisti dai veterinari, c’è qualcuno che ipotizza addirittura una scelta particolarmente rapida da parte dei capitani. Perché a ieri sera sembrava che ci fosse una maggioranza di sei Contrade propense a quest’ultima soluzione. Nel caso, allora, dentro Anda e Bola, Benitos e Diodoro, insieme a Zenis, Ungaros, Diosu de Campeda, Arestetulesu, Veranu. Fra i debuttanti dovrebbe essere preso Diamante grigio. E siamo a nove. Per il decimo ci possono essere varie opportunità a partire da Viso d’angelo. Che potrebbe però restare anche fuori visto che a luglio è emerso il suo punto debole, il fatto che il cavallo si ’consuma’ un po’ al canape. In tal caso potrebbero entrare diversi cavalli, da Zentiles ad Amarcord de Mores, al giovane Entu della scuderia Siri. Comunque sia i nomi interessanti che ci possono stare sono tanti. Un Palione davvero, dove a fare la differenza sarà la monta, la determinazione del fantino, oltre a posto al canape e fortuna. La strategia delle Contrade, naturalmente. Sarà, senza retorica, una Carriera per cuori forti e capitani coraggiosi.
Sempre che la sorte stamani non cambi le carte in tavola e magari Anda e Benitos escano di scena. E allora si cambia.
Laura Valdesi