
Lunedì. 28 luglio, in un incontro. negli spazi della festa di Liberazione a Montemorli, interverranno Lorenzo Scoccati (nella foto) e Niccolò Pilato
"Provare a progettare per la città un futuro autonomo, libero, nuovo che metta al centro lo sviluppo, l’ambiente, il lavoro, la cultura e la partecipazione". A Poggibonsi il gruppo di Rifondazione comunista, all’opposizione in Consiglio comunale, guarda al domani con l’intento di promuovere "una prospettiva sociale e cooperativa per la città, dialogante e scevra dal pedissequo rispetto degli equilibrismi politici territoriali e regionali, buoni a tenere a galla i soliti noti e a ingessare il processo democratico". Lo afferma appunto il Prc di Poggibonsi, che in sede di consuntivo dei dodici mesi di consiliatura parla anche di "una bocciatura della giunta Cenni". Argomenti che, insieme con altri ancora, saranno esaminati lunedì prossimo, 28 luglio, in un incontro con inizio alle 22 negli spazi della festa di Liberazione a Montemorli (in programma fino al 3 agosto). Interverranno il Consigliere comunale del Prc Lorenzo Scoccati e Niccolò Pilato, segretario di Rifondazione comunista di Poggibonsi. "Nell’occasione – si fa sapere da Rifondazione - tracceremo un bilancio onesto e senza sconti dell’attività della giunta comunale di Poggibonsi, spiegheremo la nostra idea di città e ripercorreremo ciò che abbiamo fatto in questo anno dentro il Consiglio come forza di opposizione, come alternativa di sinistra". Negli intenti degli organizzatori un interessante viaggio, in ambito politico, dedicato quindi all’impegno del gruppo di opposizione. A cominciare dall’estate 2024 che ha determinato tra l’altro il ritorno di Rifondazione comunista in Consiglio comunale a Poggibonsi. Paolo Bartalini