RICCARDO BRUNI
Cronaca

’Ragione e sentimento’. Show del violista Giuranna

Chigiana International Festival: stasera al Teatro del Rozzi va in scena la tradizione cameristica con il leggendario musicista come punta di diamante .

Bruno Giuranna e Roberto Arosio

Bruno Giuranna e Roberto Arosio

La tradizione cameristica europea va in scena al Teatro dei Rozzi, dove stasera (giovedì 28) alle 21.15 a salire sul palco saranno il violista Bruno Giuranna e il pianista Roberto Arosio, per il concerto intitolato ‘Ragione e Sentimento’. La seconda parte della serata sarà invece affidata al Chigiana Chamber Ensemble, formato da giovani talenti emergenti, che si sono distinti a partire dai loro "anni chigiani": Riccardo Zamuner al violino, Ettore Pagano ed Erica Piccotti ai violoncelli, insieme allo stesso Giuranna alla viola. Eseguiranno il Quartetto n. 2 in la minore op. 35 del compositore russo Anton Arenskij. Un grande evento proposto ancora una volta dal Chigiana International Festival, che si avvia alla conclusione di uno straordinario programma, curato dalla direzione artistica del maestro Nicola Sani, andato in scena nel corso di tutta l’estate con oltre cento eventi su tutto il territorio. Un appuntamento da non perdere, quello di stasera, per gli amanti della musica da camera. Il concerto è realizzato in collaborazione con "Le Dimore del Quartetto", progetto che promuove la musica da camera attraverso residenze artistiche nelle più belle dimore storiche italiane, con la collaborazione di enti musicali prestigiosi, creando un ponte tra patrimonio culturale e giovani interpreti. "Bruno Giuranna – spiegano dalla Chigiana – ha segnato la storia della musica da camera del Novecento, in veste di interprete del repertorio per viola e, in particolare, di prime esecuzioni di brani dedicati alla viola, a partire dal Concerto di Ghedini, con cui ha debuttato sulla scena internazionale, sotto la bacchetta di Herbert von Karajan. Al suo fianco ci sarà il pianista Roberto Arosio, che vanta una carriera internazionale nel corso della quale si è esibito nei contesti più prestigiosi di Europa, Asia e Stati Uniti". Insieme, interpreteranno la Sonata in la minore D. 821 di Franz Schubert, l’Arpeggione. "Un’opera articolata in tre movimenti – anticipano dall’accademia – che fonde la grazia classica con la malinconia romantica, offrendo un terreno ideale all’espressività e al virtuosismo dei due interpreti". Sempre ai Rozzi, ma domani alle 21.15, un appuntamento a base di Mozart, con l’Ensemble Bella Musica Mozarteum, diretto da Stefan David Hummel, proposto dall’Accademia Chigiana in coproduzione con l’Università Mozarteum di Salisburgo.

Riccardo Bruni