REDAZIONE SIENA

Coincidenza incredibile: Palio rinviato per pioggia, terzo stop di seguito in tre carriere

Una serie davvero sfortunata a partire da luglio 2024. Non c'erano precipitazioni da un mese in piazza del Campo. Ma nel giorno più importante il meteo si mette a fare le bizze, come avvenuto in molte altre zone della Toscana

Coincidenza incredibile: Palio rinviato per pioggia, terzo stop di seguito in tre carriere

Siena, 2 luglio 2025 – Davvero una serie di sfortunati eventi. “Qualcosa che potremo raccontare ai nipotini”, dice Giovanni Sportoletti, presidente del Comitato Amici del Palio. Siena vive una giornata strana, con il colpo di scena finale. Nel giorno del Palio del 2 luglio tutto è rinviato a causa della pioggia. Una mattinata torrida, poi l’inversione di tendenza.

La Regione emette un’allerta gialla anche per Siena. E alle 15 iniziano le prime gocce in piazza, gocce che poi si trasformano in pioggia vera e propria. Le persone che erano già in piazza, pronte a godersi la carriera, tirano fuori ombrelli e mantelline.

Ma il tufo irrimediabilmente, almeno per il resto della giornata, appare rovinato. Si capisce subito che la situazione appare irrecuperabile. Il sindaco Nicoletta Fabio si riunisce con le altre autorità del Palio. Alle 16.10 sventola la bandiera verde: il Palio per oggi non si fa, così come è rimandato anche il corteo storico.

Coincidenza incredibile: Palio rinviato per pioggia, terzo stop di seguito in tre carriere

La città ci riprova giovedì 3 luglio. E speriamo che sia la volta buona. Ma la cabala ci ha messo davvero lo zampino. Tre Palii di seguito rinviati non era mai successo. Il primo rinvio il 2 luglio 2024, poi il rinvio di agosto. Adesso questo nuovo a luglio 2025. “Non dobbiamo fare grandi interventi sul tufo – dice Paolo Ceccotti, della direzione opere pubbliche e manutenzione del Comune – ma ovviamente, come potete vedere, per oggi è impossibile che si celebri la carriera. Adesso aspettiamo che la situazione si stabilizzi dal punto di vista meteo e poi interveniamo”.

A-A
Contradaioli e turisti passano sul tufo bagnato grazie a delle passerelle in legno (Foto Lazzeroni)

Ovvio problema logistico per le contrade, che avevano iniziato lo spostamento dei materiali in una giornata già molto complicata e articolata di per sé. Ma il Palio è anche questo. L’attesa e la passione non vengono fermate da un po’ di pioggia. Adesso una notte di attesa e poi, guardando il cielo e sperando in una giornata serena, si torna in piazza.