
I colori che trionfano sono quelli bianco-celesti del rione Stazione. Si è conclusa l’edizione n. 42 della Festa alla Maestà...
I colori che trionfano sono quelli bianco-celesti del rione Stazione. Si è conclusa l’edizione n. 42 della Festa alla Maestà del Ponte a Montepulciano Stazione con i festeggiamenti in onore della Madonna Regina della Pace che hanno animato, dallo scorso mercoledì, le serate del paese. Domenica c’è stato l’atto conclusivo con il Palio dei Somari che ha visto la vittoria della Stazione con il fantino Elia Lunghini detto "Prezzemolo", un giovane del posto che ha battuto tutta la concorrenza nell’edizione che vedeva il suo debutto in gara. La Stazione ha preceduto Fontago con Maurizio Capitoni, detto "Pito" e Aventino con Roberto Catoni, detto "Katunz". Il rione ha vinto il panno dipinto da Daniele Brizzi, il presidente dell’associazione Maestà del Ponte, realtà in prima fila nell’organizzazione della festa, soddisfatto per l’esito dei cinque giorni di iniziative. "La festa è andata bene. Ha avuto anche quest’anno un’ottima partecipazione che ci ha attestato sulle presenze degli ultimi due anni. Molto partecipata - sottolinea Daniele Brizzi - la corsa del Palio dei Somari con un’affluenza che a tutti noi è sembrata superiore agli anni passati". Una buona notizia è sicuramente anche la partecipazione giovanile senza dimenticare la cucina che è sempre una garanzia: tanta gente a cena nonostante la "concorrenza" di altri eventi nelle vicinanze e l’arrivo di un weekend che ha spinto molti a godersi gli ultimi tuffi al mare. L’esperimento del mercoledì, con la serata dedicata ai giochi da tavolo e della tradizione, è riuscito. "Una festa orgogliosamente "popolare e contadina e tale vuole restare", secondo la precisa volontà degli organizzatori che ringrazio per l’impegno" ha commentato il sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini.
Luca Stefanucci