
Bluebell Partners, la società di consulenza attivista fondata da Giuseppe Bivona, ha depositato un ricorso al Tar per chiedere...
Bluebell Partners, la società di consulenza attivista fondata da Giuseppe Bivona, ha depositato un ricorso al Tar per chiedere l’annullamento della delibera con cui la Consob, il 2 luglio scorso, ha approvato l’offerta pubblica di scambio di Mps su Mediobanca. Lo rende noto un comunicato di Bluebell. Bivona punta il dito sul fatto che l’aumento di capitale da 15 miliardi di euro di Siena finalizzato all’offerta sia stato fatto "senza redigere il prospetto e senza rappresentare i rischi principali incluso la possibile restituzione di 5,4 miliardi di Aiuti di Stato" e rende inoltre noto di aver "provveduto a trasmettere alla Procura della Repubblica" quella che definisce "la ‘prova regina’ dell’esistenza dell’accordo, nascosto ai soci ed al mercato, volto a procurare a Mps il controllo di Mediobanca".
L’ex banchiere di Goldman Sachs e Morgan Stanley da molti anni agisce da consulente di fondi e azionisti che hanno fatto causa a Mps ma in passato aveva anche ‘punzecchiato’ Piazzetta Cuccia proponendo al management della banca, che aveva declinato l’invito, di distribuire ai soci la quota in Generali. Ad assistere Blubell sono gli avvocati Andrea Mascetti, Paola Balzarini, Gregorio Paroni e Matteo Parini dello Studio Legale Mascetti.
Intanto ieri i risultati dell’Eu-wide stress test hanno confermato i risultati dell’esercizio e la solidità della Banca.