ALESSANDRO VANNETTI
Cronaca

Esami endoscopici. I risultati via mail

Si scrive "referto@mail", ma si legge tecnologia digitale al servizio di una miglior comunicazione sanitaria fra l’ente ospedaliero di Campostaggia...

La dottoressa Tania Banducci

La dottoressa Tania Banducci

Si scrive "referto@mail", ma si legge tecnologia digitale al servizio di una miglior comunicazione sanitaria fra l’ente ospedaliero di Campostaggia ed i suoi utenti. Per questi ultimi, infatti, è già diventata reale la possibilità di ricevere per posta elettronica, oppure di scaricare direttamente su una chiavetta usb da esaminare sul proprio computer, le immagini refertate durante gli esami strumentali degli organi interni effettuati negli ambulatori dell’unità operativa dipartimentale di endoscopia digestiva e interventistica dell’ospedale valdelsano.

"L’Endoscopia del nostro ospedale – spiega Tania Banducci, direttrice dell’unità operativa di Campostaggia e coordinatrice della ‘Rete endoscopie digestive’ della Asl Toscana Sudest – è stata pioniera nell’adozione di moderni sistemi di refertazione digitali di alta qualità e oggi si arricchisce di questo ulteriore e importante servizio diretto di comunicazione al cittadino. Un servizio diretto che a breve sarà disponibile in tutti i presidi ospedalieri e in tutte le unità operative di endoscopia digestiva della nostra azienda sanitaria, in attesa che il perfezionamento del fascicolo sanitario elettronico consenta la visualizzazione diretta delle immagini endoscopiche".

Dal punto di vista operativo, referto@mail non potrebbe essere più semplice e immediato: il servizio, infatti, può essere attivato direttamente allo sportello al momento della prenotazione dell’esame diagnostico strumentale da effettuare o a quello dell’accettazione; dall’attivazione in poi e senza dover fare altre operazioni, tutti i referti endoscopici, anche quelli futuri, e le relative immagini saranno inviati direttamente all’utente per posta elettronica, all’indirizzo che lui stesso ha fornito chiedendo l’attivazione del servizio. In alternativa, è possibile utilizzare le postazioni ‘PuntoSì/Totem’, presenti in ogni stabilimento ospedaliero o distretto socio sanitario, per scaricare le immagini su una chiavetta usb, dopo aver ottenuto l’accesso utilizzando la propria carta sanitaria elettronica ed il suo codice Pin.