
Jovanotti è stato chiamato in causa dal consigliere comunale che percorrerà in triciclo 800 chilometri
Da Torino a Roma in triciclo a pedalata assistita per accendere un faro sui temi della disabilità. È il viaggio sfida di 800 Km in 8 tappe (Torino, Alessandria, Genova, La Spezia, Lucca, Siena, Bolsena, Roma), del consigliere comunale torinese, attivista per i diritti delle persone con disabilità, affetto da paralisi spastica, Angelo Catanzaro, che lancia anche un appello a Jovanotti, "che in estate ha promosso in bici il suo tour, a fare con noi un tratto della tappa senese del 12 settembre".
L’iniziativa ‘Oltre i limiti’, parte il 7 settembre dalla piazza del Municipio torinese e arriva nella capitale il 15 del mese ed è sostenuta, fra gli altri, da Uil Pensionati Piemonte, Uil Canavese, Ada Piemonte.
"Chi ha una disabilità - dice Catanzaro – sente l’esigenza di superare i propri limiti. Quello della autodeterminazione delle persone con disabilità e dell’inserimento lavorativo delle categoria protette è un tema che troppo spesso si cita ma che trova solo poche righe sui giornali, per questo ho deciso di trovare un’iniziativa folle che ci avrebbe permesso di avere visibilità per questo tema. Durante il viaggio - racconta - faremo incontri con associazioni e istituzioni per parlare di questi temi e al termine dell’iniziativa il triciclo sarà devoluto all’Associazione Pandha che si occupa di attività sportive per persone con disabilità mentre la maglietta dell’iniziativa, che sarà riempita con frasi e sogni, vorremmo donarla alla ministra per la Disabilità".
La presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo sottolinea che "da sempre Catanzaro è promotore di iniziative che ci spingono a pensare e guardare oltre, ad abbandonare un inutile e offensivo approccio compassionevole che mette invece al centro il talento e le capacita delle persone". "Quella che stanno scrivendo - conclude l’assessore allo Sport Mimmo Carretta - è una favola che si regge su elementi che sono alla base dello sport: sfidare se stessi, farlo per diventare un esempio per gli altri, sfidare i luoghi comuni e farlo faticando e lanciando dei messaggi incredibili".
Non resta che attendere la risposta di Jovanotti. Chissà che non accompagni davvero Catanzaro nel tratto senese il 12 settembre vista la sensibilità per i temi sociali e dell’inclusione del cantante.