
Anche in Valdesa quello delle strade è un fronte caldo. Ecco il puzzle degli interventi
Attesa per l’apertura del cantiere per realizzare il nuovo ponte di Bellavista, a Poggibonsi lungo la Cassia. Una questione cruciale - e comunque non l’unica - nel capitolo dei cantieri e della mobilità in Valdelsa. Le previsioni attuali indicano uno start ai lavori entro la fine del 2025, all’altezza del fatidico chilometro 249 della strada regionale, nel tratto che insiste nel comune di Poggibonsi.
Dopo la decisione del Consiglio di Stato, che ha sbloccato l’appalto per la ricostruzione del viadotto, la Provincia ha provveduto ad aggiudicare sia la progettazione esecutiva dell’opera che i lavori, all’interno di un articolato percorso che continuerà secondo le tempistiche in base alla legge e ai contenuti contrattuali. E anche con l’impegno dichiarato dalla Provincia di Siena e dal Comune di Poggibonsi, attraverso il personale dei rispettivi uffici di competenza, di avviare un monitoraggio mensile per verificare lo stato di avanzamento dell’opera. Chiusa al traffico per ragioni di sicurezza il 25 settembre 2021, l’infrastruttura è stata poi demolita undici mesi più tardi in previsione della riedificazione ex novo.
Tutto ciò in un circondario, la Valdelsa, che presenta più situazioni da esaminare in materia di viabilità. Un mosaico di lavori in atto (a Poggibonsi in questo periodo sono tra l’altro attivi più interventi, il prossimo in viale Marconi, nel capoluogo, per il ponte sul torrente Staggia) e di opere da tempo in evidenza che aspettano il via libera in materia di disponibilità di fondi per la "trasformazione" in cantieri.
Per esempio la prosecuzione dei necessari interventi di rifacimento, in territorio di Colle di Val d’Elsa, per la tangenziale di Gracciano. Un impegno di spesa di oltre quattro milioni complessivi per restituire sicurezza ai punti più dissestati dell’arteria.
Un altro fronte è relativo alla 68, strada soggetta a frane e a situazioni a rischio nel tracciato di collegamento tra Colle di Val d’Elsa e Volterra. In questo caso la notizia, annunciata poco più di un mese fa, riguarda i lavori da parte di Anas per un ammontare di circa dieci milioni di euro.
Un by-pass per migliorare la viabilità e garantire così la fondamentale sicurezza per quanti compiono in auto o su mezzi pubblici il tragitto fra i due centri e le rispettive frazioni. Anche per la Valdelsa dunque molte situazioni critiche con interventi importanti ma che richiedono tempo e dunque tanta pazienza da parte degli automobilisti.
Paolo Bartalini