Alice Petri
Cronaca

Caro mare, quanto ci costi. Per un giorno in Versilia non bastano cento euro

Abbiamo provato a calcolare quanto spendono padre, madre e due figli che partono in auto da Lucca per raggiungere le località della riviera

Estate in Toscana, un'immagine della Versilia ripresa dall'alto

Estate in Toscana, un'immagine della Versilia ripresa dall'alto

Lucca, 20 luglio 2025 – Caro mare, ma quanto ci costi? Sempre di più e infatti sempre più famiglie rinuncia a spiagge e litorali a causa dei prezzi esorbitanti. Lo dicono le statistiche – ad esempio l’indagine di Emg Different, secondo cui questa estate 8,4 milioni di italiani resteranno a casa senza fare vacanze e per il 69% la ragione è economica – e allora noi abbiamo provato a calcolare quanto può pesare sulla tasche di una famiglia una giornata al mare nella vicina Versilia?

Ebbene, alla fine dei conti una giornata al mare oggi può arrivare a costare quanto una notte fuori casa: un lusso che forse tutti non possono permettersi. 

Abbiamo preso una ipotetica famiglia con due figli che per andare al mare deve partire in auto da Lucca.

E allora partiamo dal viaggio: il costo oscilla dai 10 ai 20 euro tra carburante e pedaggio. La cifra varia a seconda della tratta: con l’autostrada si aggiunge il pedaggio, mentre sulle strade che evitano i pedaggi si allungano i tempi e i consumi.

Un volta a Viareggio c’è da parcheggiare e sul lungomare il costo del parcheggio vicino al mare è di 1 euro per la prima ora e 2 euro per le successive, con un massimo giornaliero di 12 euro.

Trovarne uno libero e non a pagamento è oggi impossibile. Al parcheggio bisogna poi aggiungere l’ombrellone. Nei bagni viareggini i prezzi variano dai 20 ai 40 euro a seconda del bagno e della vicinanza alla battigia. Le prime file, quelle più ambite, sono spesso già prenotate per settimane dai clienti abituali. Anche nei tratti meno costosi della passeggiata difficilmente si scende sotto i 20 euro per due sdraio.

Il pranzo rappresenta un’altra spesa importante per una famiglia. Nei ristoranti e stabilimenti del lungomare un primo piatto o un secondo ha un prezzo medio di 15-20 euro a persona. Aggiungendo una bottiglia d’acqua o una bibita, il conto per una famiglia di quattro persone raggiunge facilmente i 70-80 euro. Nel pomeriggio la sosta in gelateria è quasi inevitabile. Anche qui i listini hanno subito rincari: oggi un cono o una coppetta costa in media 3 euro. Per quattro persone sono altri 12 euro che si aggiungono al conto.

E’dunque, complessivamente, una giornata al mare tra auto, pranzo e ombrellone arriva a circa 120 euro.

C’è chi prova a risparmiare con il treno e il pranzo al sacco. Da Lucca a Viareggio una famiglia di quattro persone spende 24 euro per i biglietti andata e ritorno. Preparare a casa panini, frutta, snack e bevande permette di risparmiare almeno 50 euro. Anche così, però, le spese non sono trascurabili: l’ombrellone resta una voce fissa da almeno 20 euro, mentre una merenda puà arrivare a 10/12 euro: totale circa 70 euro per una giornata al mare low cost.

Il caro-vita si percepisce e diventa un peso per molti italiani. Gli stabilimenti balneari hanno ritoccato i listini per far fronte a rincari e spese di gestione. Nei ristoranti i prezzi sono lievitati anche di fronte ad un numero minore di prenotazioni e tavoli vuoti.