GIOVANNI BOGANI
Cronaca

“I Love Lucca Comics“. Arriva un film speciale che racconta l’evento

Il festival sbarca al cinema (10-12 novembre) attraverso le storie di chi lo vive. Il regista Manlio Castagna: “È uno spazio aperto per tutte le differenze“.

Il fantastico mondo di “Lucca Comics & Games“; a destra la locandina del film

Il fantastico mondo di “Lucca Comics & Games“; a destra la locandina del film

Chi vive a Lucca sa benissimo che cosa sia Lucca Comics & Games: un appuntamento imperdibile, un caos colorato, un mondo "altro" rispetto a quello che vediamo tutti i giorni, una festa di passioni condivise – fumetti, giochi, animazione – in cui il pubblico diventa parte integrante della manifestazione. Lo sa chi vive a Lucca, lo sa chi vive Lucca Comics & Games venendo da tutta Italia, in molti casi anche dal resto d’Europa. Per chi ancora non lo sapesse, è in arrivo un documentario che racconta il festival attraverso le storie di chi lo vive.

Il film, che uscirà come evento speciale nei cinema il 10, 11 e 12 novembre, si chiama "I Love Lucca Comics & Games". Prodotto da All at Once, ala produttiva della società I Wonder di Andrea Romeo, il film è diretto da Manlio Castagna, giornalista e scrittore, per anni tra gli artefici di Giffoni Experience, il più grande festival di cinema per ragazzi al mondo. Era necessario scegliere con quale taglio raccontare una manifestazione tanto colorata, tanto multiforme, tanto complessa. Castagna ha scelto di raccontare soprattutto i suoi protagonisti anonimi, la carne viva del festival: gli spettatori. Che sono molto più che "spettatori": sono soggetti attivi, sono attori, sono serbatoi di storie da raccontare.

"Per catturare la verità profonda di una manifestazione come Lucca Comics & Games dovevo esplorare le storie delle persone che la vivono", dice Manlio. "Ho parlato con ragazzi e ragazze, ho raccolto le loro storie. Ne ho raccontate sei. Emerge, molto chiaramente, la grande qualità di Lucca Comics & Games: è uno spazio che accoglie. È uno spazio aperto per tutte le differenze, uno spazio nel quale nessuno ti giudica. E penso che sia davvero importante, in un momento come questo, nel quale ci si schiera, si giudica, si esclude così brutalmente. Un cosplayer, un ragazzo che ha vissuto una forte bullizzazzione, mi ha rivelato: a Lucca non soltanto vengo accettato, ma apprezzato per quello che faccio". L’impegno di Castagna, dice, è stato soprattutto quello di rispettare le storie di ciascuno: "Mi sono messo in ascolto, senza giudicare, lasciando che emergessero la voce e la verità delle persone che ho incontrato. Lucca emerge come uno spazio di felicità".

Emanuele Vietina, direttore della manifestazione, è entusiasta del progetto: "Lucca Comics & Games è una grande manifestazione collettiva, un grande evento rituale, uno spazio nel quale trecentomila persone riescono a esprimersi. Uno spazio nel quale ognuno è spettatore, ma anche autore. Il film racconta Lucca per quello che è veramente: una manifestazione complessa, insieme culturale, ideale e rituale. Una grande festa dell’inclusione, uno spazio sicuro per le differenze".

Nel film compaiono anche il regista Gabriele Mainetti, l’autore di "Lo chiamavano Jeeg Robot", e il rapper Frankie Hi-nrg mc, che ha scritto il brano che accompagna i titoli di coda del film, eccezionalmente interpretato da Lillo Petrolo. "Per noi è un’emozione travolgente, è un momento storico senza precedenti, alla soglia del sessantesimo compleanno della manifestazione", dice il direttore di Lucca Comics & Games, Emanuele Vietina. "Restituisce il senso di un viaggio incredibile, iniziato nel 1966 da Rinaldo Traini, proseguito con Renato Genovese nel 1993. Attendo con trepidazione il prossimo abbraccio collettivo, il 29 ottobre, con l’inizio della manifestazione. Un abbraccio che quest’anno si prolungherà anche nelle sale cinematografiche".