LODOVICO ANDREUCCI
Cronaca

Colle, Capitale della Cultura: "E’ un progetto ambizioso. Ogni idea è una possibilità"

Il 12 settembre al Teatro del Popolo il dossier sarà presentato alla cittadinanza

Il 12 settembre al Teatro del Popolo il dossier sarà presentato alla cittadinanza

Il 12 settembre al Teatro del Popolo il dossier sarà presentato alla cittadinanza

Colle si candida a Capitale della Cultura 2028: il dossier sarà presentato il 12 settembre al Teatro del Popolo. La città punta in alto e si prepara a condividere con la cittadinanza un momento decisivo per il suo futuro culturale: la presentazione ufficiale del dossier di candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028. L’appuntamento è fissato per venerdì 12 settembre alle ore 18:00 presso il Teatro del Popolo, simbolo storico della vita culturale cittadina. "Il dossier - viene affermato in una nota del Comune - frutto di mesi di lavoro, ascolto e progettazione partecipata, rappresenta la visione di una città che vuole trasformare la sua identità culturale in un motore di sviluppo, inclusione e innovazione. Il percorso di candidatura ha coinvolto enti culturali, scuole, associazioni, cittadini e realtà imprenditoriali del territorio, dando vita a un progetto che mette al centro la comunità, la rigenerazione urbana e l’eredità storica e artistica di Colle".

Nel corso della serata, aperta a tutta la cittadinanza, verranno illustrati i contenuti principali del dossier, i progetti previsti e le tappe che porteranno la città a confrontarsi con le altre candidate selezionate dal Ministero della Cultura. "La candidatura a Capitale della Cultura 2028 non è solo un obiettivo ambizioso, ma un’occasione per riscoprire chi siamo e cosa possiamo diventare -continua la nota del Comune -. È un progetto costruito con e per la città, in cui ogni voce è stata ascoltata e ogni idea è diventata una possibilità. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla presentazione del 12 settembre: sarà un momento di condivisione e orgoglio collettivo".

Il dossier di Colle si basa su una visione che intreccia tradizione e futuro, partendo dalla storia secolare della città, nota in tutto il mondo per la produzione del cristallo e per essere la patria di Arnolfo di Cambio, fino ad arrivare alle nuove sfide ambientali, digitali e sociali. Il dossier della candidatura, che sarà svelato proprio durante la presentazione, racchiude il significato profondo del progetto. La serata del 12 settembre sarà aperta a tutti. Il Comune prevede, comunque, nelle prossime settimane una serie di momenti per continuare ad affinare i dettagli del dossier. Colle di Val d’Elsa si candida non solo a un titolo prestigioso - continua la nota - ma a una nuova consapevolezza del proprio valore culturale. Lo fa con l’entusiasmo di una comunità che guarda avanti senza dimenticare le proprie radici".

Lodovico Andreucci