ELENA SACCHELLI
Cronaca

I cattolici e la politica . La Dc di Zaccagnini nel racconto dei Popolari

L’associazione culturale ‘I popolari della Spezia e della Lunigiana’ ha ricordato, in un incontro a Fiumaretta, due eventi paralleli...

L’associazione culturale ‘I popolari della Spezia e della Lunigiana’ ha ricordato, in un incontro a Fiumaretta, due eventi paralleli...

L’associazione culturale ‘I popolari della Spezia e della Lunigiana’ ha ricordato, in un incontro a Fiumaretta, due eventi paralleli...

L’associazione culturale ‘I popolari della Spezia e della Lunigiana’ ha ricordato, in un incontro a Fiumaretta, due eventi paralleli di significativo rilievo politico occorsi 50 anni fa: l’elezione a Roma di Benigno Zaccagnini a segretario nazionale della Democrazia cristiana e la celebrazione, nelle stesse ore del 1975, della prima festa politica organizzata da Cattolici democratici nello Spezzino.

Egidio Banti ha raccontato quella estate di mezzo secolo fa in cui, su iniziativa di Luciano Faraguti (appena eletto nel consiglio regionale della Liguria), molti militanti ansiosi di vedere ‘rifondato’ il partito si radunarono a Ca’ Baicio, che sarebbe diventata sede storica delle prime Feste dell’Amicizia, per innovare le forme della partecipazione dei cattolici democratici alla vita politica della provincia, nelle stesse ore in cui, a Roma, il consiglio nazionale Dc affidava a Benigno Zaccagnini la guida del partito perchè lo conducesse fuori dalle ‘secche’.

Una svolta che avrebbe condotto, qualche anno dopo e con la ‘regia’ di Aldo Moro, alla stagione della ‘solidarietà nazionale’. Ospite della serata Pierluigi Castagnetti, ex segretario nazionale del Ppi e oggi presidente dell’associazione nazionale ‘I popolari’. Fra gli intervenuti, Alessandro Carrozzi, del movimento dei Focolari.