Prato, 18 ottobre 2024 - Lo stadio di Enschede (in Olanda) ha ospitato nelle scorse ore il match di Champions League femminile fra il Twente e il Chelsea. Un incontro di calcio che si è chiuso con la vittoria per 3-1 delle inglesi, nel corso del quale anche Prato è stata in qualche modo rappresentata: come quarto ufficiale era infatti stata designata la pratese Deborah Bianchi, in supporto al direttore di gara Maria Sole Ferrieri Caputi. L'arbitro internazionale della sezione dell'AIA di Prato, a a dispetto della giovane età (32 anni) può già essere considerata una “veterana del fischietto” (considerando che iniziò a dirigere partite appena diciannovenne, oltre un decennio fa). Una conferma per Deborah, visto che ormai da qualche anno è una dei “fischietti” più performanti in chiave europea: se già nell'immediato pre-Covid le fu affidata la finale della Viareggio Women’s Cup fra Roma e Juventus, la sua crescita è proseguita senza soluzione di continuità sino ad arrivare sullo scenario internazionale. Lo scorso anno aveva ad esempio diretto alcune gare nel Campionato Europeo UEFA Under 17 Femminile svoltosi in Estonia, fra cui la semifinale fra Spagna ed Inghilterra. E poche settimane fa la sua passione l'aveva portata in Islanda, dove aveva diretto una partita delle fasi preliminari della Champions femminile giocata fra il Breidablik e le portoghesi dello Sporting Lisbona. E considerando che l'età è dalla sua parte, ci sono tutte le premesse per salire ulteriormente di livello.
G.F.