
Festa in casa Zenith Prato per il matrimonio di mister Simone Settesoldi con la compagna, la signora. Pamela
Brian Cellai è ufficialmente un nuovo attaccante del Lentigione. Dopo Falteri, accasatosi al Serravezza, un altro gioiellino messo in mostra dalla Zenith Prato nello scorso campionato continua la sua avventura in serie D.
Finanze fresche nelle casse della società di via del Purgatorio, che aveva un accordo biennale con entrambi, comprensivo di clausola di svincolo di fronte all’interesse concreto di società di categoria superiore gradite ai due giocatori, e che nel frattempo è riuscita a piazzare in prestito al Tuttocuoio anche il difensore Casini.
I direttori sportivi Magni e Settesoldi hanno ancora una timida speranza di poter arrivare a chiudere il reparto offensivo con la firma di un grande ex come l’attaccante esterno Mattia Caggianese, che però pare abbia sul tavolo un’offerta davvero importante della Lucchese e potrebbe alla fine accettare quella destinazione.
Per il resto la rosa è praticamente fatta, dopo le conferme di molti dei protagonisti della scorsa stagione, da Brunelli in porta a Cela e Tempestini in difesa, passando per Saccenti, Moussaid, Toccafondi e Kouassi a centrocampo e Mertiri in attacco, ai nuovi arrivi (Del Pela e Parrini in avanti, Sinisgallo a centrocampo, Caroti in porta, Klej Luka e Banchelli in difesa oltre a vari giovani interessanti, alcuni anche di ritorno dai prestiti della passata stagione).
La preparazione in vista della prossima stagione che si annuncia molto interessante, inizierà al ‘Chiavacci’ il prossimo 7 agosto, ma il presidente Carmine Valentini già scalpita per iniziare con rinnovate ambizioni una nuova avventura in Eccellenza: "Dopo quanto accaduto potevamo fare due cose, affondare o reagire. Abbiamo reagito decisamente bene e adesso, una volta smaltite le scorie, siamo a caccia di rivincite dal punto di vista sportivo – commenta il numero uno di via del Purgatorio che ha varato nei mesi scorsi un vero e proprio ribaltone al vertice della società-. Pensiamo di aver costruito una squadra competitiva, ma sappiamo anche che ci saranno molte altre squadre attrezzate per primeggiare, indipendentemente dal girone nel quale verremo inseriti. A me piacerebbe il girone A, quello cosiddetto più ‘del mare’, dove sicuramente troveremmo delle avversarie toste come la Lucchese. Proprio questo, però, dovrà darci ulteriori stimoli. Io sono soddisfatto di quanto fatto in estate e non vedo l’ora di ricominciare. Poi il campo come sempre darà i suoi verdetti".
Leonardo Montaleni