
In alto il leghista, vicino a Roberto Vannacci, Claudiu Stanasel A fianco la coordinatrice comunale di Forza Italia Silvia Guarducci
Il centrodestra al fianco del commissario prefettizio Claudio Sammartino. Forza Italia "esprime profonda soddisfazione per le prime dichiarazioni del commissario: in pochi giorni dal suo insediamento ha dimostrato di aver colto totalmente le reali priorità per la nostra città, temi sui quali Forza Italia Prato si è sempre battuta in questi anni". In particolare "sicurezza, decoro urbano e rischio idrogeologico". Tutti aspetti "che riguardano l’ordinaria amministrazione, da troppi anni messi in coda nella pianificazione del nostro Comune nonostante l’esistenza delle risorse finanziarie a copertura, per dare spazio unicamente a progetti poco concreti che, come è a tutti evidente, in molti casi non hanno ancora visto un inizio ed in altri solo la posa della prima pietra, rigorosamente immortalata da telecamere ed obiettivi ed immediatamente dopo fatti cadere nel dimenticatoio" sottolinea Silvia Guarducci, segretaria comunale di Forza Italia.
"Abbiamo sempre denunciato questa stortura, evidenziando l’importanza di una manutenzione ordinaria programmata e costante per la sicurezza idraulica del nostro territorio fragile e per il mantenimento del decoro urbano, mancata in questi anni di giunte Biffoni e Bugetti ed attivata solo dopo gravi accadimenti o ripetute richieste da parte dei cittadini".
"Non possiamo nascondere una nota di amarezza nel constatare come ciò che il Commissario ha individuato come priorità in pochi giorni, sia stato per troppo tempo trascurato ed accantonato da chi ha avuto la responsabilità di guidare la nostra città negli ultimi undici anni, lasciando irrisolti problemi fondamentali e portando Prato verso una situazione di stallo e, in alcuni ambiti, addirittura di degrado" conclude Guarducci.
Grande soddisfazione anche da parte del leghista Claudiu Stanasel, ex capogruppo della Lega in consiglio comunale.
"In questi primi giorni di commissariamento, la polizia municipale ha finalmente dimostrato cosa può fare quando le viene data la possibilità di agire. Gli arresti e i controlli effettuati confermano che il potenziale del corpo c’è sempre stato. Quello che è mancato, per anni, è stata la volontà politica di impiegarlo davvero per l’ordine pubblico e non solo per sanzionare automobilisti".
Come "capogruppo della Lega in Consiglio Comunale ho denunciato più volte l’uso distorto della Polizia municipale a Prato. Negli ultimi 11 anni di governo Pd, il corpo è stato impiegato quasi esclusivamente per elevare multe, con un indirizzo politico ben preciso: fare cassa per coprire i buchi di bilancio, anziché tutelare i cittadini".
In una città "dove la sicurezza è una priorità reale e un’emergenza quotidiana, lasciare per anni la Polizia municipale ai margini delle strategie per l’ordine pubblico è stata una scelta politica grave, ideologica e pericolosa. Oggi che si vedono risultati concreti in appena pochi giorni, la domanda è inevitabile: perché fino a ieri non si è fatto?" Stanasel attacca il Pd: "Perché il Pd ha impedito un impiego pieno e adeguato del corpo? In questi sei anni di mandato, ho presentato innumerevoli mozioni, proposte e atti per rafforzare il ruolo della Polizia municipale: dalla dotazione di body cam e strumenti non letali come le pistole bolawrap e i taser, all’introduzione di bastoni distanziatori e metal detector portatili, fino al patrocinio gratuito agli agenti sotto inchiesta per atti compiuti nell’esercizio delle loro funzioni. Ho proposto inoltre nuove tecnologie, formazione continua, maggiore presenza nei quartieri e un coinvolgimento diretto nei piani di sicurezza urbana. Tutte queste proposte sono state sistematicamente bocciate dal Pd, spesso con motivazioni ideologiche pretestuose e risposte imbarazzanti".
Oggi, secondo l’esponente leghista, "i fatti dimostrano che avevamo ragione. Prato sarebbe potuta essere più sicura già da anni, se il Pd avesse superato i propri pregiudizi ideologici. Serve ora una svolta concreta, fatta di serietà, coraggio e un approccio pragmatico alla sicurezza, basato sulla valorizzazione e il rispetto della Polizia municipale. Queste proposte sono solo l’inizio di ciò che vogliamo realizzare una volta al governo di Prato: un impegno deciso per rafforzare il corpo e garantire ai cittadini una sicurezza effettiva e duratura. Basta parole vuote, è tempo di passare ai fatti".