
Un agente della municipale
"Quello che avviene in via Udine in fatto di decoro urbano non è una situazione che l’amministrazione comunale intende tollerare né ha mai tollerato". Il Comune di Montemurlo interviene sulla "discarica" che da mesi preoccupa gli abitanti di via Udine dove davanti a un’azienda di ritorcitura nel tempo si sono accumulati rifiuti di ogni genere tra cui anche "ingombranti". L’azienda risulta infatti, gravata da cinque denunce penali ed è stata più volte oggetto di controlli della polizia municipale e carabinieri di Montemurlo per occupazione abusiva di suolo pubblico.
Inoltre, qualche settimana fa al titolare della ditta è stato sequestrato un macchinario che non rispettava i requisiti ambientali. Al titolare precedentemente era stata anche sequestrata la ditta (che si trovava in un’altra zona di Montemurlo) per gravi abusi edilizi. È una situazione complessa quindi che è attenzionata dalla polizia municipale, che si è anche attivata segnalandola anche alla Prefettura. Nei giorni scorsi da via Udine, era stato segnalato dagli abitanti della zona lo stato di degrado dei marciapiedi per i rifiuti abbandonati e accumulati. La discarica a cielo aperto davanti alla ditta tessile è formata da pallet di filati, scarti tessili, cartoni e perfino macchinari industriali in funzione (come un muletto circolante, ndr) che occupano stabilmente lo spazio che dovrebbe essere riservato ai pedoni.
Una condizione che costringe chi transita a piedi a camminare in mezzo alla strada. "Le nostre dipendenti devono muoversi tra le auto per raggiungere il parcheggio – avevano raccontato alcuni imprenditori della zona – perché il marciapiede è impraticabile". Le immagini scattate dai residenti sono state pubblicate su Facebook e sui social i cittadini scrivono: "Siamo stanchi di convivere con una situazione di pericolo costante".