CLAUDIA IOZZELLI
Cronaca

Oggi per Santa Berta apre la Rocca di Vernio

La giornata di festeggiamenti per la nobile Beata consente l’ingresso dei visitatori nella dimora storica privata .

Come ogni anno la rocca di Vernio apre le porte per festeggiare santa Berta, nata nel 1106 e figlia del conte Lotario Alberti. La festa della beata, entrata giovanissima nel monastero delle benedettine vallambrosiane, viene celebrata la prima domenica di agosto e come tradizione il luogo che le ha dato i natali, il castello che sorge a Sasseta, si anima per l’occasione e si apre alla comunità.

Il giorno adatto per visitare quella che è diventata, dagli anni ’90, la residenza privata del conte Franco Santellocco, è quindi oggi. Il programma – curato dal Gruppo Storico dei Conti Bardi col patrocinio del Comune di Vernio – prevede oggi alle 17.15 la messa celebrata da don Giovanni Santa Colorado e da don Paolo Bini, a cui seguirà la cerimonia di investitura della "Damigella di Santa Berta", alle 18.30. Un appuntamento anche questo diventato un classico nella storia recente del castello, che vede il proprietario della rocca "investire" del titolo un ragazzo o una ragazza, fra i 7 e i 14 anni, meritevoli, con una cerimonia che si svolge nella sala del Melodramma.

La giornata si completa con un lauto banchetto che nel menù ricorda l’epoca medievale quando la Rocca apparteneva ai Cadolingi, poi passò agli Alberti – la famiglia di Santa Berta – e poi ai Bardi. Il castello, trasferito all’opera Pia di San Niccolò di Bari e successivamente in enfiteusi a Carlo Gualtieri, negli anni novanta è stato acquistato dal conte Santellocco, dalle eredi dei Gualtieri: un amore a prima vista per Santellocco – abruzzese di nascita e cosmopolita per vocazione e lavoro – che in quegli anni era alla ricerca di un castello da rimettere a posto e fare suo. Il restauro, avvenuto nel corso di 15 anni, ha riportato l’agibilità nella struttura.