
Un’immagine della. processione della Madonna di Panni. La comunità è molto numerosa e radicata nella frazione
Ti immetti in Chiesanuova attraverso la viabilità interna, visto che la tangenziale la divide in due fronti e ti costringe a un periplo complicato nei pressi di Maliseti, per affrontare due realtà emblematiche: il cimitero, il principale della città, che ospita una parte monumentale di fine Ottocento, unico con gallerie interrate di loculi, caratterizzato da più ampliamenti sia interni che esterni; la squadra di calcio Chiesanuova che ha subito qualche stagione di inattività e che ha iniziato alla grande la preparazione della prima squadra partecipante al prossimo campionato di seconda categoria girone C.
La visita inattesa e graditissima al campo Scirea dell’ex commissario tecnico della nazionale Luciano Spalletti, amico dell’attuale allenatore Shehai del Chiesanuova, ha consentito di condividere, fra i ragazzi della prima squadra e Spalletti, concetti del calcio professionistico, tra sorrisi, foto e tanta passione. "Io e Spalletti siamo legati da una bella amicizia. Ho una ditta edile e in passato ho fatto dei lavori per lui. E’ davvero una splendida persona, molto alla mano – ha spiegato Shehaj – Nelle settimane scorse gli ho raccontato che allenavo una squadra di calcio a Prato. Mi aveva promesso di farci visita per salutare i ragazzi e ha mantenuto la parola. Ci teneva, anche perché lui è partito dalle categorie più basse dove giochiamo noi. In pratica ha allenato in tutti i campionati, tranne che in prima categoria".
Chiesanuova è quartiere in pieno fermento alimentato anche dalla copiosa immigrazione cinese a partire dagli anni ‘90, grazie alla presenza storica del settore tessile e alla disponibilità di spazi produttivi, che hanno attratto la comunità dalla provincia cinese dello Zhejiang. I migranti, principalmente provenienti da questa regione, si sono inseriti nel distretto, creando migliaia di imprese di prêt-à-porter, che è a tutt’oggi il fiore all’occhiello di Prato. Nell’insieme Chiesanuova mantiene una sua fertile attività, nonostante la divisione imposta al quartiere dalla tangenziale, croce e delizia, che ebbe un processo di costruzione per lotti funzionali. Concludere il sistema della tangenziale è stato l’impegno firmato dall’assessore regionale Ceccarelli e dall’ex sindaco Biffoni per permetterne il completamento, facendo di Chiesanuova un polo centrale rispetto alla viabilità della zona, desautorando il traffico cittadino, superando col lavoro l’antinomia di due realtà vicine, apparentemente contrastanti come il camposanto, dove “ il sonno della morte è men duro” per dirla col Foscolo de “I Sepolcri”, e la giocosità di un campo di calcio che è un inno alla vita.
Roberto Baldi