FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Lungobisenzio, scatta il campionato. Inizia l’era Gacem del nuovo Prato

Serie D, Esordio contro l’Orvietana a porte chiuse (diretta su Tv Prato). Ecco l’undici di Venturi

Mister Simone Venturi

Mister Simone Venturi

Il giorno tanto atteso è arrivato. Oggi (calcio d’inizio alle 15, con diretta su Tv Prato) l’Ac Prato debutta nel girone E di Serie D. Avversario di turno, in uno stadio Lungobisenzio deserto, la formazione umbra dell’Orvietana. Dopo l’esordio felice in Coppa Italia, i lanieri vogliono fare il bis in campionato.

"Sfidiamo una squadra che ha consapevolezza nei propri mezzi dopo la scorsa stagione, culminata con l’accesso ai playoff - il commento di mister Simone Venturi - La caratteristica principale degli umbri è quella di difendersi bassi per poi ripartire velocemente in contropiede. Sono una formazione che concede pochissimi spazi, ben organizzata ed esperta. Per questo mi aspetto una partita complicata: loro proveranno a metterci in grande difficoltà. Per quanto ci riguarda, bisognerà stare attenti e avere pazienza nel palleggio, cercando il pertugio giusto, facendo muovere i nostri avversari e senza essere presi dalla frenesia. Porte chiuse? E’ un vero dispiacere. I tifosi sono un valore aggiunto e ci avrebbero dato una grossa mano, speriamo comunque di regalare loro la prima gioia".

I biancazzurri dovranno rinunciare a quattro pedine: Colzi, Sarpa, Andreoli e lo squalificato Lattarulo. "Per Sarpa sembra qualcosa di importante, servono altri accertamenti. Andreoli? Dopo essersi infortunato proprio a inizio preparazione, si è operato al menisco. Ne avrà ancora per un mese/un mese e mezzo".

Questa la formazione sulla quale dovrebbe puntare Venturi: Fantoni fra i pali; difesa a quattro composta da Berizzi, Risaliti, Drapelli e Zanon; a centrocampo Limberti, Settembrini e Atzeni; Greselin sulla trequarti in supporto della coppia Gioè-Mencagli. A disposizione del tecnico del Prato anche gli ultimi arrivati, ossia il centravanti Verde e il difensore Corsa. "Con il loro innesto abbiamo sistemato il discorso quote e quello relativo al reparto offensivo. Possiamo contare su tre attaccanti di livello: Verde è un calciatore di grande qualità. E’ una sorta di via di mezzo fra Gioè e Mencagli, in grado di agire sia da prima che da seconda punta e di giocare con entrambi i compagni. Qualità come le sue ci mancavano. Adesso abbiamo più soluzioni. Un’altra punta? Vediamo, la società monitorerà la situazione. Detto questo, la rosa c’è ed è di qualità".

Proprio alla luce di questo, il Prato dove si posiziona nella griglia di partenza. "Il Grosseto è certamente la squadra da battere – ribadisce Venturi – Poi subito dietro ci sono Foligno, Follonica Gavorrano e Siena. E ancora Tau Altopascio, Seravezza Pozzi, Orvietana e Scandicci. Noi possiamo inserirci nel gruppo di testa. Vietato però fare voli pindarici dopo il successo in Coppa Italia. Serve ricordarsi da dove siamo partiti. Il ritardo rispetto alle altre c’è, ma come abbiamo dimostrato contro il Seravezza possiamo mettere in difficoltà chiunque".

Francesco Bocchini