
La nave Solidaire
Livorno, 8 settembre 2025 – Arriva oggi la nave della ong Solidaire alle 12 al porto di Livorno (banchina 59 questa volta, sempre vicino al terminal crociere). Aveva a bordo 272 persone delle quali solo 265 arriveranno a Livorno. Sono in gran parte uomini, il resto sono donne e 42 minori non accompagnati (oltre i 14 anni) di cui 39 maschi e 3 femmine. Tre sono i minorenni in compagnia dei genitori di età variabile di cui 2 e 13 anni.
I naufraghi soccorsi in mare dalla Solidaire provengono dall’Africa nord-occidentale:i Egitto, Marocco, Libia, Costa d’Avorio e Nigeria. Altri dal subcontinente indiano (addirittura 71 arrivano dal Bangladesh) e dal Corno d’Africa.
Dei 265 nessuno rimarrà a Livorno. Forse a Piombino in un centro dedicato i minori non accompagnati. In tutto in 60 rimarranno in Toscana. Il resto sarà smistato tra Emilia Romagna e Lazio. Una decina di persone sono state già sbarcate prima di arrivare a Livorno per problemi di salute che richiedevano cure urgenti.
Dato l’elevato numero di migranti che giungeranno a Livorno, la Questura di Livorno fa sapere che da oggi fino a martedì, gli sportelli dell’Ufficio Immigrazione della Questura aperti al pubblico, non potranno erogare i consueti servizi, pertanto resteranno chiusi. I cittadini che aveva appuntamento nei giorni indicati saranno così contattati dal personale dell’Ufficio Immigrazione per fissare un nuovo incontro.
Alla Solidaire era stato assegnato il porto di Livorno il 26 luglio quando arrivò con 59 migranti e il 24 giugno con altri 48 migranti. Anche gli ultimi naufraghi sono stati salvati in mare nel canale di Sicilia tra Lampedusa e Libia.
L’assessore al sociale del Comune di Livorno Andrea Raspanti come ormai è consuetudine, sarà alla banchina 59 ad accogliere i migranti “che ancora una volta sono stati costretti a restare sulla nave della ong per il lungo viaggio intrapreso per raggiunge il porto assegnato. Tutto ciò non è accettabile”. Intanto lo stesso Raspanti insieme al sindaco Luca Salvetti, saranno a Bruxelles dal 23 al 24 settembre all’iniziativa di confronto tra municipalità, parlamentari UE e commissari UE per discutere la nuova disciplina europea sull’immigrazione. Per l’Italia ci saranno le delegazioni di Livorno e Riace. Saranno presenti anche le delegazioni di altri paesi di ’frontiera’ per le migrazioni quali: Spagna, Portogallo, Francia, Croazia, Grecia.