
Il “campus” dello Stade Toulousaine a Coiano
Quaranta giovanissimi, fra aspiranti rugbisti ed aspiranti rugbiste, hanno preso parte allo stage di tre giorni svoltosi qualche giorno fa a Coiano, tenuto dagli istruttori dello Stade Toulousain Academie.
I tecnici del club francese, tra i più prestigiosi d’Europa, stanno effettuando un "tour tecnico" che prevede quattro tappe in tutta Italia, tra cui quella di Prato. Ed anche a Coiano, hanno allenato bambini e bambine di età compresa tra gli 8 ed i 13 anni.
Sessioni svoltesi sotto gli occhi dello staff del Gispi, nel corso delle quali, oltre a dispensare consigli tecnici, i rappresentanti dello Stade hanno regalato ai partecipanti anche gadget e materiale tecnico del club.
Per un progetto giunto alla seconda edizione: già lo scorso anno, la società transalpina aveva scelto Prato, dopo l’intesa con il sodalizio pratese. E di questo passo, chissà che il prossimo anno non possa arrivare il "tris".
"Il confronto con un’accademia di tale prestigio ci permette di crescere ulteriormente, offrendo stimoli preziosi sia ai nostri ragazzi che ai nostri educatori – ha detto Elia Guastini, direttore tecnico del Gispi - questo stage non è stato soltanto un momento di crescita tecnica, ma soprattutto un’occasione di incontro e scambio. Abbiamo avuto il piacere e l’orgoglio di accogliere cinque educatori del Cus Milano, che hanno portato entusiasmo e curiosità".
Del resto, le "connessioni rugbistiche" tra Prato e la Francia non sono mancate: i "vecchi" Cavalieri Prato, quando la società lottava per lo Scudetto, hanno più volte sfidato in Challenge Cup i francesi dello Stade Francais. Senza dimenticare il percorso di Edoardo "Ugo" Gori, cresciuto nel Gispi prima e nei Cavalieri poi, che ha trascorso proprio in Francia (al Colomiers, dal 2019 al 2024) i suoi ultimi anni di carriera, sfiorando il primo anno la promozione nella massima divisione francese.
E chissà che qualcuno dei "gispolotti" di oggi non possa ricalcarne le orme.
"Ospitare lo Stade Toulousain è un onore che conferma la bontà del percorso intrapreso – ha chiosato il presidente del Gispi, Fabrizio Bertocchi – tutto ciò rappresenta a nostro avviso un passo in avanti per i nostri giovani e per la società tutta". Un onore davvero che ha anche il sapore di grande prospettiva per la formazione dei giovani rugbisti pratesi.
Giovanni Fiorentino