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Biffoni non belligerante. Scende in campo e guarda subito "oltre"

Dopo aver preso "il buscopan della non belligeranza" l’ex sindaco Matteo Biffoni guarda "oltre" e si affida ai social...

Matteo Biffoni

Matteo Biffoni

Dopo aver preso "il buscopan della non belligeranza" l’ex sindaco Matteo Biffoni guarda "oltre" e si affida ai social per annunciare l’inizio della campagna elettorale. Secondo in lista per le Regionali, dietro Marta Logli, ma non è il tempo delle polemiche almeno ufficialmente. "Ho promesso alla mia comunità e al mio partito che ci sarei sempre stato- spiega- soprattutto nei momenti complicati come questo. Quando c’è preoccupazione, smarrimento. Quando c’è bisogno di esperienza e di voglia di dare". Forte dei suoi 10 anni alla guida del Comune e delle due elezioni vinte consecutivamente, ma anche dell’esperienza da presidente della Provincia e di Anci Toscana, il riformista Pd è conscio della battaglia impegnativa. Si prepara a chiedere un sacrificio ai familiari ma al tempo stesso a limitare l’attività professionale.

La priorità adesso è affrontare la sfida. Mosso dalla consapevolezza "che questo è un territorio incredibile. Mettiamocelo bene in testa- avverte- casa nostra è incredibile. Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano, Vernio sono tante storie diverse, ma che fanno un popolo unico. Di persone orgogliose e di talento che non ci stanno a chinare il capo. E da questo si riparte". Fino alle elezioni regionali, conclude, "ma soprattutto oltre". Oltre quanto? Congresso provinciale sicuro. E anche verso la sfida al Comune nella primavera 2026?

L.C.