
Lucia Schiaretti, presidente sezione civile del tribunale di Prato e facente funzione
Lucia Schiaretti ha i titoli e la capacità (organizzative) per restare al suo posto, ossia nel ruolo di presidente della sezione civile di tribunale di Prato. A mettere una pietra tombale sulla questione, sollevata da un collega della magistrata, è stato il consiglio di Stato che ha rigettato il ricorso dall’altro giudice della sezione civile del tribunale di Prato, Michele Sirgiovanni, che aveva fatto domanda per ricoprire lo stesso incarico, poi affidato dal Csm a Lucia Schiaretti, oggi anche presidente facente funzione del tribunale dopo il pensionamento di Francesco Gratteri. Schiaretti, assistita dall’avvocato Isetta Barsanti Mauceri, ha vinto la causa che era stata intentata dal collega. Dopo il rigetto del ricorso del Tar, Sirgiovanni aveva fatto appello al Consiglio di Stato che un mese fa si è espresso definitivamente. Schiaretti resterà dunque al suo posto e continuerà a fare il presidente facente funzione in attesa che venga nominato il nuovo presidente del tribunale.
Schieretti è stata nominata dal Csm alla guida della sezione civile del palazzo di giustizia di Prato nel febbraio del 2024 dopo una lunga vacanza (il suo predecessore, Silvio De Luca, era andato via nell’ottobre 2022). Sirgiovanni si era candidato nello stesso ruolo ma il Consiglio superiore della magistratura ritenne la figura di Schiaretti più adatta a quel posto in quanto aveva dimostrato di avere "capacità organizzative", abilità che si addicono a ricoprire quel ruolo, sottolineando la "sicura prevalenza" della candidata. Inoltre era stato valorizzato il fatto che "vantava una carriera interamente maturata nelle funzioni giudicanti per un periodo di tempo più prolungato nello specifico settore civile", come hanno scritto i giudici nella sentenza e aveva "coadiuvato il presidente del tribunale di Prato nella redazione delle tabelle di organizzazione dell’ufficio 2009-2011", esperienze che hanno pesato sulla decisione visto il ruolo "organizzativo" che doveva essere ricoperto.
L.N.