MARIA LARDARA
Cronaca

Notte bianca di arte contemporanea. Dal Macrolotto a Villa Rospigliosi. L’itinerario culturale di Aprto

La terza edizione della rassegna vede protagonisti sette spazi indipendenti attivi nella produzione e promozione di giovani artisti di oggi. Ecco la mappa dei luoghi aperti e visitabili a partire dalle 17.

Una passata edizione di Aprto che ha portato i visitatori curiosi a scoprire la vena artistica dei contemporanei

Una passata edizione di Aprto che ha portato i visitatori curiosi a scoprire la vena artistica dei contemporanei

Altro che venerdì sera fra pub e aperitivi. Un modo diverso per gustare stasera l’arte contemporanea al calar del sole, con una formula di ‘notte bianca’ in sette spazi culturali indipendenti (SC17, Lottozero, ChorAsis, spazioK, Dryphoto, Fondazione Italo Bolano, Atelier Arianna Moroder), è "Aprto. Aperture del contemporaneo a Prato", appuntamento di aperture condivise in rete a partire dalle 17 fino a mezzanotte. Sette realtà coinvolte che apriranno le proprie porte in via del tutto straordinaria, complice l’atmosfera di una serata estiva, rappresentative del fermento culturale in una città fortemente orientata al contemporaneo.

Eventi, performance e mostre: gli orari delle iniziative suggeriscono un possibile percorso a tappe, da fare anche a piedi. Non esiste una mappa vera e propria della passeggiata artistica: il percorso può iniziare in qualunque punto e si può scegliere se visitare autonomamente gli spazi oppure di seguire il cronoprogramma suggerito in modo da non perdere le performance previste. E quindi alle 17, immaginando come punto di partenza l’area del Macrolotto Zero, ci si potrà immergere in "Every Month I Weave", personale dell’artista olandese Liselore Frowijn nella Kunsthalle di Lottozero (via Arno 10). Il vicino Atelier Arianna Moroder presenterà invece "Sogno di mezza estate: Sudore + Asfalto", esito della ricerca condotta da Arianna Moroder e Maryangel Garcia, che condividono gli spazi dello studio.

Alle 19 l’appuntamento è in centro a spazioK (via Santa Chiara 38) per la performance di Matilde Bassetti "PLS PLS ME", un primo studio sul rapporto tra sforzo fisico e piacere, sviluppato a partire da un’analisi critica delle concezioni contemporanee su self-care, benessere e cultura del fitness. Ci si sposta alle 20 a Dryphoto (via delle Segherie 33) per "Re/Moving2 L’onda lunga degli anni 70", performance frutto di un progetto artistico collettivo, pensata come azione e riflessione dalle lotte operaie alla Fiat negli anni Ottanta fino alla Texprint e a Teresa Moda.

ChorAsis (via Firenze 85) aprirà le porte per la mostra personale di Pierluigi Pusole "Codici", alle 21: la facciata di villa Rospigliosi s’illuminerà con una speciale installazione. Il viaggio proseguirà nell’open studio di Italo Bolano (via Fra Bartolomeo 57) per l’apertura straordinaria di "Estrane*. Fuori dalla linea", personale di Andisheh Bagherzadeh con le proiezioni della sua opera video inedita "La finestra è solo una lastra di vetro murata" alle 19 e alle 22. Gran finale a SC17 (via Genova 17) con "Muffe buone", progetto speciale di Marco Pace tra la salvia officinale e le foglie carnivore del giardino di via Genova.

"Aprto" è realizzato da Toast Project con il coordinamento di Chiara Bettazzi e Gabriele Tosi in collaborazione con il Comune.