
Una passata edizione della Palla Grossa
L’ultima edizione della Palla Grossa, lo scorso anno, si era chiusa con la vittoria dei Verdi di San Marco che si aggiudicarono il trofeo battendo per 21 – 17 i Gialli di Santo Stefano. E si ripartirà da qui, per una volta non più sulla sabbia dell’arena ma sull’erba dello stadio di Iolo: la Palla Grossa "versione 2025" sarà quindi un’edizione sui generis, ma nonostante tutto si disputerà secondo le date ed il programma che era stato comunicato lo scorso maggio.
Lo ha fatto sapere il Comitato Gioco della Palla Grossa, comunicando l’esito positivo dei confronti avuti con il Comune. La scorsa primavera era stato annunciato il ritorno della competizione in piazza Mercatale a nove anni di distanza dall’ultima volta. Nelle intenzioni della giunta Bugetti e del Comitato, la Palla Grossa 2025 avrebbe dovuto rappresentare il rilancio definitivo della kermesse. Invece, il "terremoto" che ha portato alle dimissioni della sindaca aveva messo tutto in stand-by. La mancata nomina della commissione di valutazione rischiava di bloccare definitivamente (dopo l’approvazione avvenuta lo scorso 14 magio) la pubblicazione del bando per l’assegnazione dell’organizzazione della rassegna. Nè il Comitato né i volontari si sono però dati per vinti e alla fine è stata trovata la quadratura del cerchio, a quanto sembra: ad ospitare le tre partite del torneo sarà in via eccezionale il Chersoni di Iolo, tradizionale palcoscenico del rugby pratese. Non verrà allestita la solita arena di sabbia, ma si giocherà sul terreno di gioco dell’impianto.
Il calendario della kermesse sarà rispettato: la prima semifinale si terrà il 20 settembre prossimo tra Azzurri di Santa Maria e Rossi di Santa Trinita, mentre il giorno successivo sarà la volta di Verdi – Gialli. E dalle due partite emergeranno le contendenti pronte a sfidarsi per la finalissima del 27 settembre prossimo. Nei prossimi giorni saranno comunicate le modalità di vendita dei biglietti. "Siamo soddisfatti, perché per come si erano messe le cose non era scontato riuscire a giocare. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato – ha confermato il presidente del Comitato Gioco della Palla Grossa, Gabriele Villoresi – lo dovevamo in primis ai calcianti, che si sono sempre allenati. Sul piano tecnico, giocando sull’erba serviranno alcuni accorgimenti, perché è facile immaginarsi un gioco più rapido e fluido rispetto a quello che si svolge di solito sulla sabbia. Ma i ragazzi sono pronti ed entusiasti".