
Criticità a Montemurlo con chicchi di grandine come palline
PRATO Chicchi di grandine grossi come palline da ping pong, alberi caduti e strade allagate. Il temporale ieri pomeriggio, come era nelle previsioni, è arrivato colpendo, seppur con diversa intensità, tutto il territorio. A Montemurlo sono caduti 51 mm di pioggia, il secondo valore più alto in Toscana dopo Pietrasanta con 54 mm. In Val Bisenzio ci sono stati 26 mm di pioggia e un albero caduto in via Serilli. Diverse zone sono rimaste isolate con le linee telefoniche. Dalle 18 alle 18,30 si è scatenata la tempesta in città con due alberi caduti in via Firenze, uno a Sant’Ippolito di Galciana in via Visiana, uno in via Vergaio, uno in piazza Mercatale, uno in viale Montegrappa, finito su un’auto. In via Sette Marzo sono caduti dei rami sulle auto parcheggiate lungo la strada. Due alberi sono caduti in via Pontalto a San Giusto. A La Querce, in via Firenze, è caduto il comignolo di un palazzo probabilmente. Scoperchiato un tetto con caduta di detriti in strada in via Viaccia a Narnali. A Tobbiana e Viaccia un blackout parziale ha lasciato al buio abitazioni e attività. Il sottopasso di Pratilia, in direzione Pistoia, è stato chiuso e poi riaperto, disagi anche in viale Unione Europea. In via Firenze, dopo il ponte Petrino in direzione piazza della Stazione, è stato invece necessario istituire il senso unico alternato per consentire la circolazione in attesa di rimuovere gli alberi caduti. A Galciana in via Mediterraneo sono stati tagliati 4 alberi piegati dal vento. Su Montemurlo, una delle zone più a rischio, la grandine ha ricoperto le strade: allagamenti a Oste in via Puccini e a Bagnolo. Danneggiate anche diverse automobili. Tre grossi pini sono caduti bloccando completamente il transito sulla via Giuseppe Di Vittorio a Bagnolo. Per allagamenti a strade e qualche garage sono intervenute le squadre della protezione civile comunale con idrovore. Il vice sindaco Alberto Vignoli e l’assessore alla polizia municipale Giuseppe Forastiero hanno seguito le operazioni. Il sindaco Calamai ha disposto con un’ordinanza la chiusura fino alle 12 di oggi di tutti i parchi e giardini, delle piste cilabili, del cimitero, di tutti i tipi di commercio ambulante itinerante e posteggi fuori mercato, di tutti i mercati rionali in conseguenza della possibile impraticabilità e pericolosità delle viabilità. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco, della Vab e della protezione civile. M. Serena Quercioli