
Uno scorcio dell’ingresso ad Artimino dove c’è ora la Ztl attiva
Centro didattico di Artimino, quasi ci siamo. Il 19 settembre ci sarà l’inaugurazione, a oltre vent’anni dalla sua prima progettazione: "Per Artimino – dice il sindaco Edoardo Prestanti – sarà un altro polo di attrazione, un altro luogo che darà ulteriormente valore a questo borgo, tra i più belli d’Italia. Il centro didattico consentirà ancor più di apprezzare le vestigia del territorio".
Su Artimino il sindaco ricorda la recente attivazione della Ztl: "Abbiamo investito molto nella sicurezza e nella tranquillità di Artimino, condizione indispensabile per il suo pieno godimento: l’ultima azione a salvaguardia della Ztl istituita nell’aprile 2023 (nella foto), è l’attivazione del varco elettronico alla porta d’ingresso della zona a traffico limitato, all’incrocio tra via Papa Giovanni XXIII e via Cinque Martiri".
Va in questa direzione, oltre a dare piena luce alla bellezza del borgo, la scelta del Comune di installare un nuovo coppo di lampioni, a led ad alta potenza, in sostituzione dei vecchi proiettori, per rischiarare maggiormente la piazza e le strade, la parte entro la cinta muraria, e il suo perimetro esterno lungo le stesse mura. Un investimento vicino ai 300 mila euro. Un’opera realizzata da Consiag Servizi Comuni che si completerà nei prossimi mesi.
"Artimino – chiude il sindaco – è, nel tempo, oggetto di iniziative di restauro, rammento anche la pavimentazione, che ne hanno mantenuto intatti bellezza e prestigio storico e artistico. Così come, nel tempo, è oggetto di iniziative che ne hanno reso più semplice e meno caotica l’accessibilità. Con il centro didattico, Artimino sarà sempre più uno dei cuori pulsanti degli itinerari etruschi toscani".