
Un diverbio degenerato all’origine del caos: si sono affrontati georgiani e pachistani . Un video ha ripreso l’aggressione. Passanti intimoriti di fronte alle scene di violenza .
Calci, pugni, spintoni ed ombrelli branditi a mo’ di bastone. E’ la scena alla quale hanno assistito nel pomeriggio di domenica scorsa residenti e commercianti di viale Vittorio Veneto, che hanno visto almeno una decina di persone fronteggiarsi per motivi ancora da chiarire con esattezza. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, fanno sapere alcuni testimoni, si sarebbe trattato di uno scontro tra cittadini georgiani e pakistani nato per circostanze fortuite. Un episodio che è stato immortalato in un video che sta girando sui social network e sulle chat. E che, dopo la zuffa della quale si sono resi protagonisti a San Paolo lo scorso venerdì alcuni cittadini pakistani e nordafricani (quattro dei quali finiti al pronto soccorso a causa delle ferite da arma da taglio riportate) sta riportando l’attenzione sul tema della sicurezza. Un pomeriggio che, in ogni caso, né gli abitanti né i commercianti della zona dimenticheranno presto, con tutta probabilità. Sul posto, a seguito della zuffa, è intervenuta la polizia, che dovrà ricostruire quanto avvenuto. Ed il ricordo dell’accaduto, soprattutto tra gli esercenti di viale Vittorio Veneto, è ovviamente ancora fresco. "Ho visto all’improvviso diverse persone che correvano verso il negozio di kebab – si racconta dal bar – volavano calci e spintoni, ma sono tornata subito dentro per servire i clienti". Secondo una prima versione, alla base della rissa ci sarebbe stata una discussione. Alcuni giovani georgiani, forse alterati dall’assunzione di alcol, avrebbero iniziato a discutere tra loro in maniera sempre più animata. A quel punto, alcuni pakistani sarebbero usciti dal ristorante etnico situato tra viale Vittorio Veneto e piazza Europa, per cercare di calmare e dividere i litiganti. Questi ultimi, tuttavia, se la sarebbero presa anche con i nuovi arrivati e da lì la situazione sarebbe rapidamente degenerata. Come mostrato tra l’altro dal filmato che circola sui social, nel quale si vedono tra l’altro due persone fronteggiarsi con un ombrello. "Sono stato io a chiamare – spiega Alì, gestore di un negozio nei pressi del ristorante – c’erano alcuni ragazzi georgiani che conosciamo, ubriachi, che stavano litigando fra loro. Quando siamo intervenuti per separarli, hanno tentato di aggredirci".
E ieri pomeriggio intorno alle 18 momenti di tensione in piazza Ciardi, al Serraglio, per un diverbio degenerato tra un pachistano e un nordafricano. Sarebbe spuntato anche un machete. Intervento immediato di polizia, carabinieri e della pattuglia dell’esercito.
Giovanni Fiorentino