
I carabinieri hanno rinvenuto in via Borgioli tre coltelli e una pistola finta. Non sono esclusi collegamenti con l’accoltellamento dell’8 agosto in via Strozzi. .
Non sono state presentate querele in relazione all’episodio di violenza, che si è consumato domenica intorno alle 19 in via Veneto. Neppure lo straniero, un georgiano, rimasto ferito perché spintonato e caduto a terra nel parapiglia esploso davanti agli occhi attoniti ed impauriti dei passanti: secondo quanto avrebbe raccontato, l’uomo sarebbe stato urtato accidentalmente. Lo straniero è stato trasportato in pronto soccorso ed è stato dimesso con una prognosi di quattro giorni. Una rissa violenta scoppiata all’interno del locale di kebab e proseguita sulla strada tra la gente, come si vede nel video circolato sui social. I carabinieri sono intervenuti col supporto delle volanti della questura e dell’Esercito. Un episodio che richiederà approfondimenti. Le strade agostane sono state teatro di esplosioni di violenza ben più crude. Come la notte pulp di venerdì con quattro feriti picchiati e accoltellati in via Borgioli, a San Paolo, a seguito di uno scontro tra bande con marocchini da una parte e pachistani dall’altra. Le indagini sulla vicenda continuano a ritmo serrato: i carabinieri hanno eseguito un ulteriore sopralluogo e hanno trovato un altro coltello. In tutto le armi bianche sono tre a cui si aggiunge una pistola finta. Una scacciacani sufficiente per fare rumore ed incutere paura. La rissa sarebbe iniziata come lite in via Pierluigi da Palestrina tra due magrebini e un pachistano, poi lo scontro è avvenuto in via Borgioli, con altri stranieri arrivati in supporto. Botte, urla, coltellate per strada sotto gli occhi dei residenti. Anche in questo caso l’episodio è stato ripreso in un video condiviso sui social. Gli inquirenti stanno lavorando per capire se ci siano collegamenti con l’accoltellamento di via Strozzi dell’8 agosto: allora un pachistano fu ferito da alcuni marocchini. Le ipotesi al vaglio vanno dalla lotta per il controllo el mercato dello spaccio fino alla ritorsione o alla lite per futili motivi. Sarà importante ai fini della ricostruzione dell’episodio sentire le testimonianze dei quattro feriti. Toccherà poi alla procura decidere come procedere al loro riguardo.
Sa.Be.