SILVIA BINI
Cronaca

Baldesi fiori l’ultimo addio . Sempre meno insegne italiane

A fine anno, il 31 dicembre 2024 via Pistoese ha perso un altro baluardo: lo storico fioraio Baldesi. Era il...

Fiori Baldesi

Fiori Baldesi

A fine anno, il 31 dicembre 2024 via Pistoese ha perso un altro baluardo: lo storico fioraio Baldesi. Era il 28 giugno 1951 quando Isora Settesoldi, insieme al marito Bruno, ottenne la patente per aprire quel negozio di fiori che avrebbe colorato per oltre settant’anni matrimoni, feste e quotidianità dei pratesi. Poi il testimone era passato al figlio Roberto, che aveva mantenuto viva una tradizione fatta di profumi e gesti antichi. Prima di Baldesi, ancora un saluto amaro: la ferramenta Signori, altro punto fermo della strada, ha abbassato le serrande. E ora la pasticceria Peruzzi, che non riaprirà il bar dopo la pausa estiva. Tre nomi che per decenni hanno accompagnato la vita dei pratesi: chi ha comprato il primo mazzo di fiori per un fidanzamento, chi ha fatto colazione la domenica mattina, chi cercava un chiodo o un consiglio in ferramenta. Lì dove un tempo le insegne italiane si susseguivano, oggi dominano gli ideogrammi: i motivi di queste cessazioni sono svariati, ma di fatto, si tratta di tre negozi a gestione italiana che lasciano il quartiere più orientale d’Italia. Resistono il bar Lo Scalino, la farmacia Etrusca, il ristorante Cavallino Rosso e la tabaccheria. Chi resta ha trovato la formula giusta della convivenza, non senza fatica.

Si.Bi.