ANTONIO MANNORI
Cronaca

Coppa Diddi, le strade pratesi aspettano la gara

Sono otto anni che un allievo toscano non vince la Coppa Dino Diddi, l’ultimo fu l’aretino Enrico Baglioni del Pedale...

La vittoria di Guido Viero nel 2024

La vittoria di Guido Viero nel 2024

Sono otto anni che un allievo toscano non vince la Coppa Dino Diddi, l’ultimo fu l’aretino Enrico Baglioni del Pedale Toscano nel 2017. Proveranno a farlo domenica 7 settembre, giorno di svolgimento della classica di Agliana che per la prima volta si disputerà lungo le strade pratesi. Le adesioni già aperte con 185 iscritti ma il tetto dei 200, numero massimo consentito di partenti, sarà ampiamente raggiunto. Tra gli iscritti il podio del Campionato Italiano 2025 con il marchigiano Tommaso Cingolani vincitore oltre al titolo su strada anche di quelli a cronometro individuale e di squadra e nel ciclocross, oltre a Ceccarello e Fiorini. Con la Rappresentativa delle Marche anche quelle di Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Bolzano, Trento e Piemonte, mentre dall’estero arriveranno Slovenia e Ucraina, oltre al Team sloveno Uaer Pogi guidato dal padre del grande campione Tadej Pogacar.

Sono 46 gli allievi toscani iscritti dei 50 consentiti in quanto nella stessa giornata è prevista un’altra gara.

Il Gs "Dino Diddi" con Vettori, Mangoni, Taffini, Natali, Acciai, Gigliotti ed i loro collaboratori hanno voluto dedicare la prossima edizione al grande campione pistoiese Loretto Petrucci, vincitore della prima Coppa Diddi nel 1948. Per la gara piena collaborazione del Comune di Agliana, delle Associazioni e dei vari sponsor. Infine la novità del percorso lungo complessivamente 89 km con tre giri attorno ad Agliana in avvio di 7 km ciascuno dopo il via ufficiale (ore 14,30) da Ponte alla Trave (ritrovo al Parco Pertini presso la Bocciofila Aglianese), quindi le strade della Provincia di Prato con tre giri del Circuito Mediceo di 14 km e mezzo da Casa Rossa a Seano, la salita verso Carmignano, La Serra, Variante Comeana, Poggio a Caiano, Poggetto, Casa Rossa.

Al termine del terzo giro il tratto finale per raggiungere l’arrivo su viale Roma poco dopo le 16,30.

Antonio Mannori