GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Chiesanuova fa 50 anni. Un simbolo della città

Per festeggiare la ricorrenza il club vara il progetto "Salva una vita". Dopodomani appuntamento allo "Scirea" per la serata di beneficenza .

Per festeggiare la ricorrenza il club vara il progetto "Salva una vita". Dopodomani appuntamento allo "Scirea" per la serata di beneficenza .

Per festeggiare la ricorrenza il club vara il progetto "Salva una vita". Dopodomani appuntamento allo "Scirea" per la serata di beneficenza .

Il Chiesanuova, che nelle scorse settimane ha festeggiato la salvezza in Seconda Categoria, compie mezzo secolo d’attività. E per festeggiare la ricorrenza, il club ha varato il progetto "Salva una vita", volto a raccogliere fondi per l’acquisto di un defibrillatore.

Un’iniziativa che si terrà dopodomani allo Scirea: la serata si aprirà alle 18 con un incontro fra una delegazione dell’Associazione Italiana Arbitri ed i giocatori del club.

Alle 20 inizierà la cena a buffet (con un contributo di 10 euro a testa) mentre alle 22 ci sarà l’estrazione dei numeri della lotteria (con biglietti acquistabili direttamente in loco, al campo sportivo) con tre premi a tema calcistico.

Le prenotazioni si sono chiuse lo scorso 16 giugno e in caso di pioggia l’evento sarà rimandato al 3 luglio prossimo. "Abbiamo già un defibrillatore funzionante, al campo sportivo – ha spiegato Silvano Salvi, dirigente del Chiesanuova – questa iniziativa nasce con l’obiettivo di acquistare uno strumento analogo da installare nel parco e nell’area attorno al campo. Ci sembrava il modo migliore per celebrare nel segno della beneficenza i cinquant’anni d’attività".

Pochi giorni fa, tra l’altro, il club aveva preannunciato la nascita del Chiesanuova Women, che parteciperà al campionato di Promozione della prossima stagione.

Una novità, quella del debutto nel calcio femminile, che proseguirà accanto al medesimo impegno della prima squadra capace di chiudere il girone C di Seconda in ottava posizione.

A breve dovrebbe peraltro essere annunciato il nuovo tecnico, con il principale candidato rappresentato da Albert Shehaj (ormai da un biennio tra i migliori allenatori della Terza Categoria).

Ma ci sarà tempo per parlarne: almeno sino a dopodomani, l’attenzione andrà alla beneficenza.

"La scorsa stagione è stata a due facce: eravamo terzi durante il girone d’andata, poi la sconfitta contro il Vernio ha incrinato qualcosa. Tant’è che nel girone di ritorno abbiamo tenuto una media-punti da retrocessione, salvandoci comunque senza i playout – ha concluso Salvi – stiamo lavorando per allestire una squadra per una stagione tranquilla innanzitutto, pronti ad alzare eventualmente l’asticella sulla base dei riscontri che arriveranno dal campo. Adesso siamo però focalizzati sulla serata del 26 giugno: abbiamo chiesto ed ottenuto la collaborazione delle istituzioni, fra cui i commercianti. Ci aspettiamo un centinaio di persone. E siamo sicuri che, in ogni caso, sarà una festa".

Giovanni Fiorentino