I Cavalieri tra circa una decina di giorni inizieranno l’ultima fase della preparazione
"Conquistare i playoff? Io dico che possiamo arrivarci: dipenderà da noi". E’ il messaggio che capitan Lorenzo Puglia lancia ai compagni di squadra dei Cavalieri Union, che si ritroveranno tra circa una decina di giorni per iniziare l’ultima fase della preparazione pre-campionato. Gli uomini di coach Alberto Chiesa esordiranno nel girone 4 di Serie A2 il 19 ottobre alle 15,30 contro Civitavecchia, in una "classica" degli ultimi anni che ha spesso sorriso al sodalizio pratese. L’esordio casalingo è previsto per la domenica successiva: alle 14,30 il derby con l’UR Firenze dell’ex-Cavaliere Emanuele Trechas. La trasferta in Campania contro Napoli Afragola (2 novembre ore 14,30) farà da preambolo a tre settimane di sosta, con il torneo che riprenderà il 30 novembre contro il Rugby Roma Olimpic. Il 7 dicembre, i "tuttineri" andranno nelle Marche per l’inedita sfida con San Benedetto, per poi scendere in Abruzzo il 14 dicembre per sfidare L’Aquila (in un "revival" degli anni dell’Eccellenza) e chiudere così l’anno. La "sfida di cartello" del nuovo anno sarà senza dubbio quella con la Lazio, che due stagioni fa valeva un posto per i playoff e che con tutta probabilità anche stavolta sarà decisiva: il 18 gennaio (sette giorni dopo aver ricevuto la Roma Rugby) i Cavalieri andranno nella capitale per affrontare i biancocelesti. Il girone d’andata si chiuderà il 25 gennaio contro la Polisportiva Paganica, per poi ricominciare contro Civitavecchia. L’ultimo match della "regular season" sarà il 19 aprile 2026 contro gli abruzzesi ed a quel punto i giochi saranno fatti: Chiesa non si è nascosto, individuando in un campionato di vertice l’obiettivo stagionale. E nello stesso modo si è espresso anche Puglia. "Non sarà un girone facile, conosciamo quasi tutti i nostri avversari e sappiamo che si tratta di trasferte insidiose: ci sarà da lottare – ha concluso il mediano d’apertura marchigiano – tornerà il derby con Firenze, ma personalmente "sento" molto anche la sfida con San Benedetto perché ci sono giocatori con cui ho iniziato a giocare tanti anni fa. Dovremo farci trovare pronti".