CLAUDIA IOZZELLI
Cronaca

Addio a Umberto Spinelli. La sua vita per gli altri lo sport e l’aiuto ai disabili

La città in lutto per un uomo che tanto ha fatto per l’inclusione e i ragazzi. Rita Pieri: "Davvero una bella persona". Aveva 70 anni. Domani i funerali.

Umberto Spinelli: fra i tanti suoi progetti lo Special Team, lo sport per tutti

Umberto Spinelli: fra i tanti suoi progetti lo Special Team, lo sport per tutti

Si è spento ieri, all’età di 70 anni, dopo un ictus che l’ha colpito un paio di settimane fa, Umberto Spinelli, una vita spesa in progetti dedicati ai ragazzi con disabilità soprattutto in ambito sportivo. E’ stato creatore e presidente dello Special Team, un’associazione dilettantistica sportiva che dà modo a tutti di praticare sport e attività come il nuoto, il bowling, la ginnastica ritmica e il basket, e presidente per qualche anno della Fondazione Crida, che si occupa della riabilitazione in acqua di ragazzi con diversi tipi di disabilità, ma è stato attivo anche nel Centro giovanile di formazione sportiva.

La sua scomparsa ha lasciato sconforto in tutti coloro che l’hanno conosciuto nella sua instancabile attività, rivolta a chi aveva difficoltà, fisiche o mentali, ad integrarsi o ad adattarsi in discipline sportive generalmente pensate per chi non ha problemi. Parole di cordoglio sono arrivate da tanti, nella giornata di ieri - appena si è diffusa la notizia - da parte delle associazioni di familiari di disabili, dai coordinatori dei centri diurni, dalle famiglie che lo hanno incrociato in tanti anni di presenza costante: nei loro ricordi una persona sempre disponibile.

"Una persona bella, genuina, solare – dice Rita Pieri, che con Spinelli ha collaborato al Tavolo della disabilità quando era assessore e che, oltre all’amicizia di famiglia che dura da anni, era legata a lui per le tematiche che da sempre le stanno a cuore -. Sapeva cos’è l’inclusione, perché per lui era una cosa naturale ed è quello che ha sempre trasmesso, anche ai ragazzi, con cui ci sapeva fare moltissimo".

"I progetti, le idee, l’amore per la cura degli altri – ricorda Stefania Vannucchi dell’associazione Artax -. La scuola, il Pig, i muri abbattuti per includere tutti. L’accoglienza alle famiglie che era prioritaria: quante riunioni fatte, quante relazioni scritte. La sua positività e ironia. Le sue risate". Cordoglio anche dal presidente della Provincia Simone Calamai: "Quanto impegno nel mondo dello sport e a favore delle persone con disabilità. Attraverso lo sport Umberto ha sempre cercato di promuovere le potenzialità di tutte le persone".

Spinelli lascia la moglie Lia e le figlie Giulia e Matilde, che invitano chi vorrà salutarlo a farlo da oggi nelle cappelle della Misericordia in via Convenevole. I funerali saranno alla chiesa di Santa Maria della Pietà domani alle 10. "In luogo di fiori – scrive la famiglia - si invitano amici, parenti e conoscenti a sostenere l’associazione di cui era presidente, asd Special Team Prato, con una donazione".

Claudia Iozzelli